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duca di Borgogna Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Oddone di Borgogna, o Eudes (944[1] o 945[2] – 23 febbraio 965), duca di Borgogna e conte di Auxerre, dal 956 alla sua morte.
Oddone | |
---|---|
Duca di Borgogna | |
In carica | 956 – 965 |
Predecessore | Gilberto |
Successore | Enrico I |
Nome completo | Ottone di Parigi |
Altri titoli | conte d'Auxerre |
Nascita | 944[1] o 945[2] |
Morte | 23 febbraio 965 |
Dinastia | Robertingi |
Padre | Ugo il Grande |
Madre | Edvige di Sassonia |
Consorte | Liutgarda |
Religione | cattolica |
Secondo la Hugonis Floriacensis, Historia Francorum Senonensis, era il figlio secondogenito del Marchese di Neustria demarcus, conte d'Orleans e conte di Parigi, detto duca dei Franchi) e poi conte di Auxerre e anche duca di Borgogna, Ugo il Grande detto anche il Bianco, per il suo pallore e/o l'Abate (895-956), e della sua terza moglie, Edvige di Sassonia[3] (922-965), figlia quartogenita del duca di Sassonia e re dei Franchi orientali, Enrico I l'Uccellatore (876 – 936) e della sua seconda moglie Matilde (890-968), che come ci riporta, nelle sue cronache, Rodolfo il Glabro era sorella del Re di Germania, Ottone I[4], che, a sua volta, secondo il Widukindi Res Gestæ Saxonicæ era figlio di Enrico I e Matilde[5].
Ugo il Grande, capostipite dei Capetingi, era figlio del marchese di Neustria e futuro re di Francia, Roberto I[6] e di Beatrice di Vermandois, figlia del conte di Vermandois[3], Erberto I (nipote del re d'Italia, Bernardo, nipote di Carlo Magno)
Oddone era nipote (prozio paterno) del re di Francia, Oddone e del re di Francia, Rodolfo (marito di sua zia, Emma e fratello del futuro re di Francia, Ugo Capeto.
Oddone, il cui nome alla nascita era Ottone, nacque tra il 944[1] ed il 945[2].
Nel 952, alla morte del duca di Borgogna, Ugo il Nero, l'erede designato, Gilberto di Châlon[7] per succedergli dovette venire a patti con il padre di Oddone, Ugo il Grande[8]: Gilberto di Châlon, per ottenere il ducato, dovette riconoscere Ugo il Grande come suo signore e ne ricevette in cambio il titolo di conte principale di Borgogna[8].
Nel 955, suo padre, Ugo organizzò il matrimonio tra Oddone e Liutgarda, figlia ed ereditiera di Gilberto di Châlon, conte principale del ducato di Borgogna e di Ermengarda, come conferma lo storico André Duchesne (1584-1640), considerato il padre della storiografia francese, nel suo Histoire généalogique de la maison de Vergy[9]; Ermengarda era figlia del conte di Autun, conte di Auxerre, primo duca dei Burgundi prima col titolo di marchese e poi col titolo di duca di Borgogna ed infine conte di Troyes, Riccardo di Autun detto il Giustiziere[10], Il matrimonio tra Oddone e Liutgarda ci viene confermato sia dalla Hugonis Floriacensis, Historia Francorum Senonensis[3], che dalla Chronica Albrici Monachi Trium Fontium[11].
Gilberto di Châlon morì nel 956, dopo aver lasciato tutti i suoi possedimenti a Ugo il Grande[8], padre di Oddone. Qualche settimana dopo anche Ugo morì e il ducato riacquistò la sua entità individuale. La divisione dell'eredità fu causa di dispute tra due dei tre figli di Ugo[12], Oddone e Ugo Capeto, che, dopo aver litigato a lungo[8], alla fine decisero di dividere i possedimenti paterni: Ugo, il fratello maggiore, come Marchese di Neustria demarcus e duca dei Franchi, aveva ereditato la signoria su tutti i feudi della Neustria, incluso il ducato di Normandia, mentre il ducato di Borgogna e la contea di Auxerre furono assegnati a Oddone[8], il genero di Gilberto, che, nel 960, fu ufficialmente investito del titolo di duca di Borgogna, dal re di Francia, Lotario IV[13] e divenne Oddone di Borgogna, come ci viene confermato dai Flodoardi Annales[14].
Dopo il 956, il re carolingio Lotario IV (941-986) desiderava ridurre la potenza dei robertingi, approfittando della giovane età di Oddone, gli tolse una parte dei territori del ducato, ma soprattutto conferì potere ai grandi ecclesiastici, come i vescovi di Langres[15], Noyon e Châlon, che risposero così direttamente al re, scavalcando il duca, così come aveva già fatto, in precedenza, Roberto di Vermandois, con la Contea di Troyes[16].
Infine il conte di Digione, Rodolfo, secondo gli Annales Nivernenses, nel 958 sottrasse a Oddone o Ottone (seniori sui Optonis) la città fortificata di Beaune e nel contempo gli rapì la moglie, rivendicando il diritto di sposarla[17]; poco dopo però, nel mese di maggio, Oddone, con la forza si riprese la città[17], senza fare alcun riferimento alla moglie[17], per cui per alcuni storici fu liberata, per altri tra cui Constance Brittain Bouchard, nel suo Sword, Miter, and Cloister: Nobility and the Church in Burgundy, 980-1198, ritiene che Liutgarda divenne moglie di Rodolfo[18].
Secondo i Flodoardi Annales, Oddone morì nel 965[19] (secondo il necrologio della cattedrale di Auxerre, non consultato, morì il 23 febbraio[2]), senza discendenza (come ci conferma la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium[11]), lasciando eredi i fratelli Ugo ed Enrico, che era un ecclesiastico[19]; il titolo di duca di Borgogna andò al fratello, Enrico Ottone il Grande, come ci viene confermato dalla Hugonis Floriacensis, Historia Francorum Senonensis[20].
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Roberto il Forte | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Roberto I di Francia | |||||||||||||
Adelaide d'Alsazia | Ugo di Tours | ||||||||||||
Ava/Bava | |||||||||||||
Ugo il Grande | |||||||||||||
Erberto I di Vermandois | Pipino I di Vermandois | ||||||||||||
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Beatrice di Vermandois | |||||||||||||
Liutgarda o Berta de Morvois | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Oddone di Borgogna | |||||||||||||
Ottone I di Sassonia | Liudolfo di Sassonia | ||||||||||||
Oda di Billung | |||||||||||||
Enrico I di Sassonia | |||||||||||||
Edvige di Babenberg | Enrico di Franconia | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Edvige di Sassonia | |||||||||||||
Teodorico di Ringelheim | Reginhart di Ringelheim | ||||||||||||
Matilda | |||||||||||||
Matilde di Ringelheim | |||||||||||||
Reinilde di Godefrid | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
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