Nemesio

filosofo greco antico Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Nemesio (in greco antico: Νεμέσιος?, Nemésios; 350 circa – 420 circa) è stato un filosofo greco antico e fu vescovo di Emesa.

Disambiguazione – Se stai cercando il nome proprio di persona, vedi Nemesio (nome).
Fatti in breve Nemesio vescovo della Chiesa cattolica, Incarichi ricoperti ...
Nemesio
vescovo della Chiesa cattolica
Thumb
 
Incarichi ricopertiVescovo di Emesa
 
Nato350 circa
Nominato vescovo400 circa
Deceduto420 circa
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Biografia

Nemesio nacque intorno al 350. Studiò medicina. Convertito al cristianesimo, fu eletto vescovo di Emesa (ora Homs, Siria), intorno al 400. Morì intorno al 420.

Filosofia

Riepilogo
Prospettiva

Nemesio ci ha lasciato il trattato Περὶ φύσεως ἀνθρώπου (Della natura dell'uomo) tentativo di fondere la conoscenza medico-scientifica greco-romana con la Rivelazione cristiana. Questo libro, scritto in greco, tradotto in latino intorno al 1070 (De natura hominis) da Alfano vescovo di Salerno, ebbe un grande successo nel Medioevo, ma fu attribuito a Gregorio di Nissa. L'influenza di questo lavoro è stata vasta sia in Oriente che in Occidente. È stato «usato, a volte letteralmente, da Massimo il Confessore e Giovanni Damasceno».[1] L'opera può essere considerata «l'atto di nascita dell'antropologia cristiana».[2] Nemesio si basa essenzialmente su Galeno, ma respinge l'idea galenica secondo la quale l'anima segue il temperamento del corpo, e quella ippocratica dell'anima come funzione del cervello.[3]

Nemesio pone la seguente domanda: come può l'anima essere immortale, dal momento che è stata creata e poiché tutto ciò che è creato è destinato a perire? Rifiuta la teoria della preesistenza, la teoria panteistica, la dottrina materialistica. Conclude che l'uomo è composto da un'anima e da un corpo, principi separati ma connessi; l'uomo è stato creato immortale all'origine, ma è divenuto mortale in seguito al peccato. Nemesio combina quindi Platone, Aristotele, Posidonio di Apamea e la Teologia cristiana.

Opere

  • De la nature de l'homme (vers 400), texte grec et trad. Jean-Baptiste Thibault, 1844.
  • Nemesius, On the Nature of Man. Traduzione e note di Philip van der Eijk & R.W. Sharples, Liverpool, Liverpool University Press, 2008.
  • Némésius, Moreno Morani e Giulia Regoliosi Morani, La natura dell'uomo, collana I talenti, Edizioni San Clemente Edizioni Studio Domenicano, 2018, ISBN 978-88-7094-965-0.

Edizioni e traduzioni

Note

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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