Inizia a disegnare manga fin dalle scuole superiori, finché uno dei suoi primi lavori viene pubblicato sulla rivista Nakayoshi della Kōdansha, che è sempre stata ed è tuttora l'unica casa editrice per cui ha lavorato. La sua opera più nota è il fumetto cult, nonché best seller internazionale, il lungo Pretty Guardian Sailor Moon, interamente scritto e disegnato da lei: grazie alla sua originalità e alla notorietà dell'anime che ne è stato tratto, l'opera è fra le più note espressioni della cultura pop giapponese nel mondo.
Presso Kappa Rivista Italiana #62, Ha intervistato il creatore di Silent Möbius, Kia Asamiya.[1]
Appassionata di materie scientifiche (si è laureata in chimica con specializzazione in farmacia), nel 1999 si è sposata con il collega mangaka Yoshihiro Togashi (Yu Yu Hakusho e Hunter × Hunter), con cui ha due figli, il primo nato nel 2001, e il secondo annunciato dallo stesso Togashi nella consueta nota finale degli autori nel 27º volume di Hunter × Hunter, uscito il 25 dicembre 2009.
Manga
La seguente lista contiene le opere di Naoko Takeuchi, maggiori e minori, dal momento del suo debutto:
Raccolta di 2 storie brevi: Chocolate Christmas, la storia di Ryoko, che sotto Natale si innamora del DJ Choco, e Wink Rain, la storia di Marina, che sogna un ragazzo che lei sa essere il suo grande amore;
Raccolta di 5 storie brevi: Miss Rain (1990), Boku no Pierce Girl (La mia Pierce Girl, 1989), July Marmalade Birthday (1989), Maigo no Swing (Ogni volta dopo uno Swing, 1988), Itsumo Isshou ne (Sempre insieme, 1987);
Prism Time (プリズム·タイム Purizumu Taimu, 1986-1997):
Raccolta di storie brevi dai primi lavori fino agli anni 90. Sono usciti due volumi, pubblicati nel 1995 e nel 1997:
Nel primo volume sono stati pubblicati i manga: Gradation 1 Tamaki-Peppermint (1987), Gradation 2 Saura-Sunset (1987), Gradation 3 Mizuki-Moonglow(1987) e Gomen ne Wednesday (scusami mercoledì, 1988);
Nel secondo volume sono stati pubblicati i manga: Rain Kiss, Yume Miru Rainy Button (In sogno vedo Rainy Button, 1987), Secret na kata omoi (Secret di una parte di pensieri, 1986), Love Call (1986) e Yume ja nai no ne (Non era un sogno, 1985);
Mermaid Panic Volumi 1-3 (scritto da Marie Koizumi)
Atashi no Wagamama, (scritto da Marie Koizumi)
Zettai, Kore o Ubbatte Miseru (scritto da Marie Koizumi)
Maria (ま·り·あ Ma-ri-a) (scritto da Marie Koizumi)
Libri
Oboo-nu- to Chiboo-nu- (Il Grande Boonu e il Piccolo Boonu, illustrata da Yoshihiro Togashi)
Un libro per bambini scritto per il compleanno del figlio.
Testi di canzoni
Naoko Takeuchi ha scritto i testi delle seguenti canzoni appartenenti all'anime e al live action di Sailor Moon:
Ai Kotoba wa Moon Prism Power Make-Up! (合コトバはムーン・プリズム・パワー・メイク・アップ, La password è Moon Prism power make up!) canzone d'immagine di Usagi Tsukino della prima serie di Bishōjo senshi Sailor Moon
Honoo no Sogekisha (Flame Sniper) (の狙撃者(フレイム・スナイパー), Cecchino della fiamma (Flame Sniper)) canzone d'immagine di Rei Hino della quinta serie Sailor Moon Sailor Stars
Ai no megami no How to Love (愛の女神のハウ・トゥ・ラヴ, La Dea dell'amore del How to Love) canzone d'immagine di Minako Aino della quinta serie Sailor Moon Sailor Stars
Naoko Takeuchi ha vinto numerosi premi tra cui il 2º premio Nakayoshi Comic per i nuovi arrivati, di Yume ja nai no ne (Non era un sogno) nel 1985. Inoltre per "Love Call" ha vinto il premio per i nuovi artisti della Nakayoshi che ha debuttato nel settembre 1986 su Nakayoshi Deluxe. Nel 1993 ha vinto il 17º Kodansha Manga Award per il manga shōjo di Sailor Moon.