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serie di romanzi polizieschi svedesi, iniziata da Stieg Larsson e continuata da David Lagercrantz e Karin Smirnoff Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Millennium è una serie di romanzi polizieschi dello scrittore e giornalista svedese Stieg Larsson. Sono stati tutti pubblicati postumi e sono apparsi per la prima volta in Svezia tra il 2005 e il 2007 presso l'editore Norstedts Förlag. In Italia sono stati pubblicati per la prima volta dall'editore Marsilio nel 2007.
I romanzi della serie sono:
Più tardi il giornalista e scrittore svedese David Lagercrantz ha scritto altri tre romanzi riprendendo gli stessi personaggi della trilogia originale:
Nel 2021 la svedese Karin Smirnoff si è impegnata a continuare la serie con altri tre titoli[1], il primo dei quali è uscito in Italia nell'ottobre 2023: Il grido dell'aquila (Havsörnens skrik).
I primi tre romanzi sono stati tradotti e pubblicati in oltre trenta Paesi e in Europa hanno venduto oltre 8 milioni di copie fino al 2008[2], di cui 2,7 milioni nella sola Svezia, più di un quarto degli abitanti del paese scandinavo, e 1,5 milioni nella sola Francia, primo paese a pubblicare la trilogia presso l'editore Actes Sud[3]. Fino al 2021, la sola trilogia di Larsson ha venduto 100 milioni di copie in tutto il mondo ed è stata tradotta in oltre 40 lingue.
Nelle intenzioni di Stieg Larsson la sua trilogia era solo l'inizio di una serie più corposa di ben dieci romanzi[2]. La sua morte improvvisa ha però inizialmente stroncato ogni possibile seguito anche se Eva Gabrielsson, la compagna di Larsson, ha trovato 200 pagine di un potenziale seguito negli archivi di Larsson. Tutta la vicenda dell'eredità di Larsson, quindi anche quella di questo possibile seguito, è finita in tribunale dove la Gabrielsson da una parte e il padre e il fratello di Larsson dall'altra non hanno trovato accordi[4]. Nel dicembre 2013, la Norstedts Förlag, ha annunciato la realizzazione di un quarto capitolo della saga scritto da David Lagercrantz: la storia non è basata sugli appunti di Larsson, ma è totalmente inedita. Il quarto episodio è quindi uscito il 28 agosto 2015[5], intitolato Quello che non uccide (in originale Det som inte dödar oss)[6][7]. Nel settembre 2017 e nell'agosto 2019 escono, rispettivamente, L'uomo che inseguiva la sua ombra e La ragazza che doveva morire, quinto e sesto capitolo della saga scritti come il precedente da David Lagercrantz[8].
Le vicende narrate nei romanzi della serie vertono principalmente intorno alle inchieste direttamente o indirettamente svolte dai redattori e dai collaboratori della rivista Millennium, un mensile specializzato in inchieste su grandi scandali sociali ed economici internazionali, ed intorno alle vicende di Lisbeth Salander.
Nel primo romanzo della serie Mikael Blomkvist è reduce da un processo che lo ha visto colpevole e inerme alle accuse di diffamazione a mezzo stampa. Anche per salvare le sorti di Millennium Blomkvist decide di accettare un incarico che lo porterà lontano da Stoccolma per indagare su un omicidio vecchio di trent'anni, ancora insoluto. Per le sue ricerche si avvarrà dell'aiuto di Lisbeth Salander, una giovane ed eccentrica ricercatrice esperta di pirateria informatica. Le indagini svolte dai due porteranno ad un epilogo terribile e inaspettato.
Il secondo romanzo verte principalmente intorno al personaggio di Lisbeth Salander. Dopo l'affare Wennerström, Lisbeth si prende un anno sabbatico in giro per il mondo e, a poche settimane dal suo rientro in Svezia, è sospettata e ricercata per triplice omicidio. Tre indagini parallele hanno inizio: una della polizia, sicura della colpevolezza di Lisbeth Salander, una di Mikael Blomkvist, sicuro dell'innocenza di Sally e un'indagine condotta da Dragan Armanskij che mette i suoi uomini al servizio degli investigatori della polizia. Il passato di Lisbeth Salander sarà la chiave per risolvere l'enigma dei delitti.
Nel terzo romanzo, la giovane hacker Lisbeth Salander è di nuovo immobilizzata in un letto d'ospedale, anche se questa volta non sono le cinghie di cuoio a trattenerla, ma una pallottola in testa. È diventata una minaccia: se qualcuno scava nella sua vita e ascolta quello che ha da dire, potenti organismi segreti crolleranno come castelli di carta. Deve sparire per sempre, meglio se rinchiusa in un manicomio. La cospirazione di cui si trova suo malgrado al centro, iniziata quando aveva solo dodici anni, continua. Intanto il giornalista Mikael Blomkvist è riuscito ad avvicinarsi alla verità sul terribile passato di Lisbeth ed è deciso a pubblicare su Millennium un articolo di denuncia che farà tremare i servizi di sicurezza, il governo e l'intero paese. Non ci saranno compromessi.
In questo quarto episodio l’autore immagina dettagli sul passato di Lisbeth e sulla sorella gemella Camilla. Il tutto mentre lei e Mikael Blomkvist, il cui giornale naviga in cattive acque, cercano di scoprire perché Frans Balder, uno scienziato informatico tra i migliori al mondo nel campo dell'intelligenza artificiale, sia stato assassinato. Lisbeth dovrà inoltre cercare di salvare August, il figlio di Balder, un savant con una memoria fotografica in grado di creare disegni eccellenti.
Nel quinto romanzo Lisbeth si ritrova rinchiusa all'interno di un carcere di massima sicurezza a seguito degli eventi del precedente episodio mentre Mikael e il suo giornale si godono gli onori della scoperta dell'intrigo criminale internazionale sventato dalla ragazza. Dal carcere Lisbeth riesce ad entrare in possesso di informazioni che potrebbero chiarire ulteriormente il suo turbolento passato, inizierà quindi ad indagare con l'aiuto di Mikael.
Lisbeth Salander ha fatto perdere le proprie tracce dopo aver svuotato il suo appartamento a Stoccolma. Neppure Mikael Blomkvist, occupato su una inchiesta sul crollo delle borse che verrà pubblicata sul prossimo numero di Minnennium, sa dove si trovi, nonostante abbia bisogno del suo aiuto. Il giornalista sta infatti cercando di scoprire l'identità di un senzatetto ritrovato morto nel parco di Tantolunden col suo numero di telefono in tasca. Mikael cerca quindi di scoprire il motivo per cui il barbone voleva mettersi in contatto con lui e perché farneticava di Johannes Forsell, attuale ministro della difesa. Nel frattempo Lisbeth è impegnata a ritrovare sua sorella gemella Camilla, decisa a regolare i conti una volta per tutte.
Mikael Blomkvist è un giornalista quarantacinquenne di discreto successo, grazie ad alcune inchieste da lui redatte ed apparse su Millennium, la rivista di cui è proprietario insieme ad Erika Berger. In alcune di queste inchieste economiche, Mikael rivelerà raggiri perpetrati da grandi gruppi economici e finanziari svedesi, tra i quali il caso Wennerström. Questo scandalo porterà Millennium sull'orlo del fallimento quando Mikael sarà accusato e condannato per diffamazione.
Lisbeth Salander è il secondo personaggio principale della trilogia Millennium. È nata nel 1978 e nel 2003 ha 25 anni quando aiuta Michael Blomkvist nell'indagine che porterà alla soluzione del caso Harriet Vanger. Nella finzione creata da Larsson è una donna dal carattere complesso, introverso e decisamente asociale. Ha un fumoso passato costellato di violenze, ricoveri e perizie psichiatriche, tanto che a diciotto anni viene riconosciuta incapace di badare a stessa e affidata a un tutore. Nonostante ciò svolge saltuariamente incarichi di ricerca su aziende o persone per la Milton Security ed è considerata tra le migliori collaboratrici di Dragan Armanskij, direttore dell'agenzia, che affida a Lisbeth le ricerche più spinose. Ha una gemella di nome Camilla che viene descritta completamente diversa da lei, sia caratterialmente che fisicamente. Lisbeth la considera molto bella, nonostante le due non si possano vedere.
La maggior parte delle vicende narrate nei romanzi facenti parte della serie si svolge in Svezia, per lo più a Stoccolma e dintorni, ma le attività di Blomkvist e Salander li portano a viaggiare in tutto il mondo: da Londra all'Australia, dall'Italia ai Caraibi. Sono dettagliatissime le descrizioni dei quartieri della capitale svedese, come lo Slussen o lo Stureplan, e delle sue vie e piazze principali: Odenplan, Mariatorget, ecc. Nel 2008 il museo cittadino ha cominciato ad organizzare tour guidati della città alla ricerca dei luoghi dove agiscono i personaggi creati da Larsson[2].
Nel 2006 Uomini che odiano le donne, il primo romanzo della serie, è stato insignito del Glasnyckeln, un premio riservato ai migliori gialli scandinavi. Sempre nel 2006 La ragazza che giocava con il fuoco, il secondo romanzo della serie, è stato riconosciuto come "miglior romanzo poliziesco svedese dell'anno" dalla Svenska Deckarakademin, l'accademia svedese del poliziesco. E infine nel 2008 anche La regina dei castelli di carta, il terzo romanzo della serie, è stato insignito del Glasnyckeln.
Nel 2013 viene pubblicato il primo volume dell'adattamento a fumetti ad opera dell'autore belga Sylvain Runberg su disegni dello spagnolo Jose Homs, tradotto anche in lingua italiana e pubblicato da Rizzoli Lizard e Editoriale Cosmo.[9][10] Il secondo volume viene poi pubblicato da Editoriale Cosmo nel 2014 sempre su testi di Sylvain Runberg, ma su disegni dello spagnolo Manolo Carot, mentre il terzo e ultimo volume dell'allora trilogia viene pubblicato l'anno seguente su testi di Runberg e disegni di Homs e Carot.[11][12]
La televisione svedese SVT e la compagnia di produzione Yellow Bird hanno acquistato i diritti per una serie televisiva tratta dai primi tre romanzi della serie Millennium, oltre che a un film per il grande schermo ispirato al primo episodio della serie, Uomini che odiano le donne. Il progetto, intitolato Uomini che odiano le donne (Män som hatar kvinnor), è stato affidato al regista danese Niels Arden Oplev con l'interpretazione di Michael Nyqvist per il ruolo di Mikael Blomkvist e Noomi Rapace per quello di Lisbeth Salander. Il film è uscito nelle sale svedesi il 27 febbraio 2009 ed in quelle italiane il 29 maggio 2009.[13] Successivamente sono usciti per il grande schermo anche le trasposizioni di La ragazza che giocava con il fuoco e La regina dei castelli di carta. I tre film sono poi divenuti una miniserie televisiva di 6 episodi, con circa 110 minuti totali di scene aggiuntive.
Considerato il grande successo della serie, il cinema statunitense ha successivamente creato un nuovo adattamento per il grande schermo del primo episodio, intitolato Millennium - Uomini che odiano le donne (The Girl with the Dragon Tattoo), diretto dal regista David Fincher, interpretato dagli attori Daniel Craig e Rooney Mara e uscito nelle sale statunitensi il 21 dicembre 2011 e in quelle italiane il 3 febbraio 2012.[14] Il secondo film statunitense, Quello che non uccide (The Girl in the Spider's Web), prodotto dalla Sony, è tratto dal quarto romanzo della serie. Mikael Blomkvist è interpretato dall'attore svedese Sverrir Gudnason e Lisbeth Salander dall'attrice britannica Claire Foy. Il film è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma 2018 il 24 ottobre[15] ed è stato distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 9 novembre 2018, mentre in quelle italiane dal 31 ottobre dello stesso anno.[16]
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