Marica Cotopuli
attrice teatrale greca Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Marica Cotopuli, oppure Marika Kotopouli (Atene, 3 maggio 1887 – Atene, 11 settembre 1954), è stata un'attrice greca.

Biografia
Marica Cotopuli fu figlia d'arte, suo padre Dimitrios Cotopuli diresse una compagnia teatrale assieme alla sua prima moglie Kiveli; Marica divenne celebre giovanissima, bambina prodigio,[1] già all'età di quattordici anni, dopo che due anni prima si era fatta notare interpretando la parte di una settantenne.[2]
Marica Cotopuli fu capocomica nel 1908, ottenne successi e consensi sia in patria sia all'estero.[1]
Fu un'interprete inseribile nella grande tradizione della recitazione italiana, ovviamente ellenizzata, ed effettuò una lunga e intensa carriera esibendosi in opere di tutti i generi, il suo repertorio spaziava dal classico al moderno,[1] creando molte innovazioni e distinguendosi soprattutto nel repertorio drammatico.[2]
I suoi maggiori successi risultarono la tragedia Elettra di Sofocle e, curiosamente, L'ombra di Dario Niccodemi.[2]
Interpretazioni
- Elettra di Sofocle;
- L'ombra di Dario Niccodemi.
Note
Bibliografia
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.