Marianna Pignatelli, contessa di Althann
nobildonna spagnola Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Marianna Pignatelli, contessa di Althann (Alcúdia, 1689 – Vienna, 1º marzo 1755), è stata una nobildonna spagnola.
Biografia
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Discendente della nobile famiglia dei Pignatelli, fu zia di Cayetano Pignatelli Corbera-Santcliment, generale ed esploratore spagnolo.
Sposata in giovane età con il conte Michele Venceslao Althann e rimastane presto vedova (1722), ebbe una relazione con Pietro Metastasio[1], che le dedicò a Napoli nel 1721 l'Endimione. Visse successivamente a Vienna. Qui, entrata nelle grazie di Carlo VI, propose all'imperatore Metastasio come poeta cesareo, e grazie alla generosa intercessione il poeta riceveva questa nomina nell'aprile del 1730.
La Pignatelli protesse il Trapassi - con cui continuava ad intrattenere una relazione sentimentale - per lunghi anni, durante i quali furono composti i melodrammi più riusciti. Dopo la morte della contessa iniziò la fase calante della produzione metastasiana.[2]
Note
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Collegamenti esterni
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