Maria Schrader è nata a Hannover[1] e ha studiato recitazione presso il Max Reinhardt Seminar di Vienna. È particolarmente nota per aver interpretato un ruolo nel film Aimée & Jaguar,[2] così come nel film Liebesleben che ha anche scritto e diretto. Altri film da lei scritti sono RobbyKallePaul, I was on Mars, che ha co-diretto con Dani Levy, Stille Nacht e Meschugge. Maria Schrader ha fatto parte della giuria al Festival internazionale del cinema di Berlino nel 2000.[3] Ha vinto diversi premi, tra cui nel 1992 il Max-Ophüls-Preis, e nel 1994 e nel 1998 due Bayerischer Filmpreis come miglior attrice. Nel 2022 ha diretto il film Anche io, incentrato su Harvey Weinstein.
Bayerischer Filmpreis 1995 – Migliore attrice per Nobody Loves Me e Burning Life 1999 – Migliore attrice per Aimée & Jaguar 2017 – Miglior regista per Stefan Zweig: Farewell to Europe
Deutscher Filmpreis 1995 – Miglior attrice protagonista per Nobody Loves Me, Burning Life e Einer meiner ältesten Freunde 1996 – Candidatura per la miglior attrice protagonista per Stille Nacht 1999 – Miglior attrice protagonista per Aimée & Jaguar (ex aequo con Juliane Köhler) e Meschugge 2016 – Candidatura per il miglior regista per Stefan Zweig: Farewell to Europe
Max Ophüls Festival 1992 – Miglior attrice esordiente per I Was on Mars
Preis der deutschen Filmkritik 2017 – Candidatura per il miglior film per Stefan Zweig: Farewell to Europe 2017 – Candidatura per la migliore sceneggiatura per Stefan Zweig: Farewell to Europe (condivisa con Jan Schomburg)
RTL Golden Lion Awards 1996 – Candidatura per la miglior attrice in un film per la televisione per Risiko Null – Der Tod steht auf dem Speiseplan 1997 – Candidatura per la miglior attrice in un film per la televisione per Der Kindermord
TeleStar 1997 – Candidatura per la miglior attrice in un film per la televisione per Der Kindermord