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singolo discografico di Riccardo Cocciante del 1976 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Margherita/Primavera è un singolo discografico del 1976 di Riccardo Cocciante.[3][4]
Margherita/Primavera singolo discografico | |
---|---|
Artista | Riccardo Cocciante |
Pubblicazione | 1976 |
Durata | 9:29 |
Album di provenienza | Concerto per Margherita |
Dischi | 1 |
Tracce | 2 |
Genere | Pop Musica leggera |
Etichetta | RCA Italiana |
Produttore | Marco Luberti |
Arrangiamenti | Vangelis |
Registrazione | 1976 |
Velocità di rotazione | 45 giri |
Formati | disco in vinile da 17,5 cm[1] |
Certificazioni FIMI (dal 2009) | |
Dischi d'oro | Italia[2] (vendite: 25 000+) |
Riccardo Cocciante - cronologia | |
Il disco, uscito su etichetta RCA Italiana e prodotto da Marco Luberti[3][5], rimase per dieci settimane di fila (da settembre a novembre) in testa alle classifiche in Italia[3][6] e il brano del Lato A, Margherita, costituisce uno degli evergreen del cantautore italo-francese.[6]
È un brano scritto e composto da Marco Luberti e Riccardo Cocciante (Il portale Siae li riporta infatti entrambi sia alla voce autore sia a quella compositore).[3][6] Del brano sono state incise dallo stesso Cocciante anche una versione in francese (intitolata Marguerite) e una versione in spagnolo (intitolata Margarita e pubblicata anche su singolo).[3][6] Il brano partecipò anche a Un disco per l'estate 1976. Nel 2020 partecipa al concorso radiofonico I Love My Radio, a cui hanno preso parte in totale 45 canzoni.
Il testo del brano maturò nella mente dell'autore del testo, Marco Luberti, dopo che insieme a Cocciante si accorse che, in conclusione dei lavori, erano le 2 di notte, a una delle partiture composte da Cocciante per l'album Concerto per Margherita mancava appunto ancora il testo.[3] Nel sonno, Luberti sognò quindi l'incipit del brano, ovvero "Io non posso stare fermo con le mani nelle mani" e alle 4 di notte lo comunicò per telefono a Cocciante. In seguito, il paroliere redasse quasi di getto il resto del testo.[3]
«Perché Margherita è il sale,
perché Margherita è il vento e non sa che può far male»
Si tratta di una canzone d'amore: il protagonista riesce a conquistare il cuore di una ragazza di nome Margherita, che definisce "la sua pazzia" e di cui descrive i pregi.[3][6] Dal punto di vista musicale, il brano si caratterizza per un crescendo melodico che esalta le doti vocali di Riccardo Cocciante.[6]
Tra gli artisti che hanno inciso o eseguito pubblicamente una cover del brano, figurano[4][6] (in ordine alfabetico):
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