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Luisa d'Orléans (regina dei Belgi)
regina consorte del Belgio Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Luisa Maria d'Orléans (francese Louise Marie Thérèse Charlotte Isabelle d’Orléans)[1]; Palermo, 3 aprile 1812 – Ostenda, 11 ottobre 1850) nata principessa d'Orléans[1] e conosciuta anche come Mademoiselle d'Orléans[1], divenne regina dei Belgi come consorte di Leopoldo I del Belgio.
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Biografia
Riepilogo
Prospettiva
Infanzia ed educazione

Nata a Palermo, in Sicilia, il 3 aprile 1812, era la figlia secondogenita di Luigi Filippo d’Orléans, al tempo della sua nascita duca di Chartres, e della principessa Maria Amalia di Borbone-Due Sicilie[1]. I suoi nonni paterni erano il duca Luigi Filippo II di Borbone-Orléans e la duchessa Luisa Maria Adelaide di Borbone-Penthièvre; quelli materni Ferdinando I, re delle Due Sicilie e la sua consorte Maria Carolina d'Asburgo-Lorena, nata arciduchessa d'Austria.

Luisa ricevette un'educazione pia e borghese da sua madre e da sua zia, Adélaïde d'Orléans. L'abate Guillon le insegnò la religione, Jules Michelet la iniziò allo studio della storia e Pierre-Joseph Redouté le trasmise l'arte di dipingere i fiori e i paesaggi. Pur non essendo altrettanto dotata artisticamente come la sorella minore Maria, scultrice di talento, Luisa lasciò alcuni disegni apprezzati anche da Horace Vernet.
Nel 1830 suo padre divenne re dei francesi con il nome di Luigi Filippo I.
Matrimonio

Quando, nel 1831, iniziarono i negoziati per il suo matrimonio con Leopoldo I del Belgio, la principessa non nascose la sua riluttanza di fronte a quello che allora si chiamava un "matrimonio di ragione"[2].

Le nozze furono celebrate il 9 agosto 1832[1] a Compiègne. La coppia ricevette la benedizione nuziale sia con il rito cattolico che con quello luterano. Tuttavia, per ragioni dinastiche, i loro figli vennero educati secondo la religione materna.
Regina dei Belgi

La giovane regina Luisa impiegò molto tempo ad abituarsi alla mentalità dei suoi nuovi sudditi belgi[3]. Essa li osservava con una piccante ironia, come ci testimonia la sua abbondante corrispondenza; questo fatto provocò alcuni incidenti che obbligarono il re Luigi Filippo ad invitare la figlia ad essere più prudente[4].

William Charles Ross, Royal Collection (1846)
In pochi anni, con perseveranza e generosità, Luisa conquistò il cuore dei belgi. Questi ultimi la soprannominarono "amata" e non nascosero la loro rispettosa simpatia per lei, durante gli eventi del febbraio 1848 che misero fine al regno di suo padre a Parigi. Inoltre, ogni mattina la contessa di Mérode informava la Regina delle sofferenze di alcune famiglie bisognose. Si recava quindi personalmente nelle case di queste persone sfortunate per portare loro conforto e aiuto con gentilezza.
Ultimi anni e morte
Dopo la morte del primogenito, altri lutti colpirono la vita di Maria Luisa, come la morte della sorella Maria e il fratello Ferdinando Filippo. Intorno al 1844, il marito si innamorò della giovane Arcadie Claret, dalla quale ebbe diversi figli.

Nell'agosto 1850, durante la messa in memoria di suo padre, svenne. Un mese dopo, sentendosi sempre più debole, si trasferì a Ostenda. Morì di tubercolosi l'11 ottobre 1850 ad Ostenda. Per suo espresso volere i funerali ebbero luogo presso la chiesa del villaggio di Laeken.
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Discendenza

Leopoldo I del Belgio e Luisa ebbero quattro figli:
- Luigi Filippo del Belgio (24 luglio 1833-16 maggio 1834);
- Leopoldo (9 aprile 1835-17 dicembre 1909), sposò Maria Enrichetta d'Asburgo-Lorena;
- Filippo (24 marzo 1837-17 novembre 1905), sposò Maria di Hohenzollern-Sigmaringen;
- Carlotta Maria (7 giugno 1840-19 gennaio 1927), sposò Massimiliano d'Asburgo Lorena.
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Titoli e trattamento
- 3 aprile 1812 - 9 agosto 1830: Sua altezza serenissima, Mademoiselle d'Orléans, principessa del sangue
- 9 agosto 1830 - 9 agosto 1832: Sua altezza reale, la principessa Luisa d'Orléans
- 9 agosto 1832 - 11 ottobre 1850: Sua maestà, la Regina dei Belgi
Ascendenza
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Onorificenze


Onorificenze belghe
Onorificenze straniere
— 12 febbraio 1835[5]
Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
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