Liceo ginnasio statale Virgilio
liceo classico di Roma in provincia di Roma (Italia) [codice scuola: RMPC27000A] Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il liceo ginnasio statale "Virgilio" è un istituto di istruzione secondaria di secondo grado di Roma, intitolato al poeta Publio Virgilio Marone e sito in via Giulia 38, nel rione Regola.
Liceo ginnasio statale Virgilio | |
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Soprannome | Virgilio |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Città | Roma |
Indirizzo | via Giulia 38 |
Succursali |
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Organizzazione | |
Tipo |
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Ordinamento | pubblico |
Fondazione | 1928 |
Preside | Isabella Palagi |
Studenti | 1 079 |
Dati generali | |
Testata | L'Eco del Virgilio |
Sito web | |
Storia
Riepilogo
Prospettiva
Il Regio Liceo Classico Virgilio è creato col decreto regio del 5/7/1928 nr. 2117. La sede è quella del Collegio Ghislieri in Via Giulia. Ben presto si decide di dare un nuovo impianto al palazzo e della ristrutturazione viene incaricato l'architetto Marcello Piacentini. Piacentini sembra cercare di salvaguardare il contesto storico, soprattutto della rinomata via Giulia mantenendo inalterata la facciata cinquecentesca da quel lato e usando lo stile razionalista per la facciata su Lungotevere, ma le demolizioni ridisegnano lo scenario della via che vede scomparire Piazza Padella, Via dello Struzzo e la chiesa di San Nicola degli Incoronati. Inoltre la chiesa dello Spirito Santo dei Napoletani viene inglobata nel nuovo edificio scolatisco e, anche se mantiene l'ingresso indipendente su Via Giulia, è completamente inserita nei volumi del liceo tanto che la parte posteriore e l'abside diventano parte del cortile interno[1]. I lavori iniziati nel 1936 durano fino al 1939 quando il nuovo edificio è inaugurato da Mussolini[2]. Dal 1955 l'ex palazzo Ghislieri è sottoposto a vincolo della Soprintendenza delle Belle Arti.
Durante la seconda guerra mondiale fu il rifugio-laboratorio per le ricerche sull'emivita del mesotrone. Più precisamente nel Luglio del 1943 i fisici Marcello conversi, Ettore Pancini e Oreste Piccioni con l'aiuto di Edoardo Amaldi scapparono dalla città universitaria de La Sapienza, troppo vicina ai bombardamenti di San Lorenzo, per continuare i loro esperimenti in un'aula seminterrata del Liceo che essendo non lontano dal vaticano correva meno rischi di essere colpito.[3]
Durante l'anno scolastico 1955-1956 il liceo ginnasio Virgilio e la scuola media Alessandro Manzoni occuparono gli edifici destinati al futuro liceo ginnasio Luciano Manara presso Monteverde Vecchio, facendone una succursale.[4] In data 1 ottobre 1958 la succursale ottenne l'autonomia[5].
Struttura

Indirizzi di studio:
- Liceo classico
- Liceo linguistico
- Tradizionale
- Internazionale
- Liceo scientifico
Biblioteca
La biblioteca del liceo Virgilio è situata al secondo piano della sede centrale, in un'aula affacciata su via Giulia. Il patrimonio librario, di circa 17.000 opere, include libri appartenenti al fondo risalente al periodo fascista.[6]
Ex studenti
Nella cinematografia
All'interno del liceo sono state girate e ambientate delle scene dei seguenti film:
- Pacco, doppio pacco e contropaccotto di Nanni Loy, 1993
- Notte prima degli esami di Fausto Brizzi, 2006
- Questo piccolo grande amore di Riccardo Donna, 2009
- Scialla! (Stai sereno) di Francesco Bruni, 2011
- I ragazzi di via giulia di Rai storia
- Tutti Santi, 2022
Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
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