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rapper e produttore discografico italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Ketama126, pseudonimo di Piero Baldini (Latina, 30 marzo 1992), è un rapper e produttore discografico italiano.
Ketama126 | |
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Nazionalità | Italia |
Genere | Alternative hip hop Trap Cloud rap Emo rap Rap rock |
Periodo di attività musicale | 2014 – in attività |
Etichetta | Sony Music |
Album pubblicati | 5 |
Studio | 5 |
Nato a Latina, figlio di Adalberto Baldini, sassofonista non professionista e in seguito turnista nei concerti del duo Carl Brave x Franco126,[1][2] cresce a Roma, dove durante l'adolescenza fonda la crew Lovegang, conosciuta anche come 126 (stilizzato CXXVI) assieme a Sean126 (successivamente noto come Pretty Solero), Franco126, Drone126, Asp126, Gordo e Ugo Borghetti. Il loro nome deriva dai centoventisei gradini che compongono la Scalea del Tamburino tra Trastevere e Monteverde, zona spesso frequentata dai membri.[3] La scelta dello pseudonimo è legata ad un particolare aneddoto citato dallo stesso Ketama:
«Il nome Ketama nasce da molto prima che facessi rap, in una maniera molto più stupida e meno rocambolesca di quanto immagini. Avevo all’incirca 15 anni ed era una delle prime volte che andavo a casa del Gordo, un nostro caro amico venuto a mancare in circostanze molto drammatiche un paio di anni fa, ad un certo punto arrivò il padre di Gordo che disse al figlio riferendosi a me: “Stai attento quello è un'acqua cheta!”. Da lì in poi Gordo e tutti gli altri decisero di chiamarmi Keta, che poi divenne Ketama, o Tama.»
Oltre ad essere un rapper, è anche produttore di molti dei suoi brani. Come beatmaker utilizza talvolta l'alias Tama.[4]
Nel 2014 pubblica il mixtape 10 Pezzi in collaborazione con SeanyDelRey (precedentemente noto come Sean126 e successivamente come Pretty Solero).[5] Nel mixtape sono presenti le collaborazioni con Nino Brown e Carl Brave in alcuni brani. La quasi totalità delle produzioni sono a cura dell'artista.
L'anno seguente pubblica il suo album di debutto Benvenuti a Ketam City, sotto l'etichetta Smuggler's Bazaar.[6] Nell'album sono presenti featuring con Franco126, Side (già membro della Dark Polo Gang) e Pretty Solero. Le produzioni sono a cura di Drone126, Il Tre, Nino Brown e lo stesso Ketama.
Nel 2016 annuncia il suo secondo disco ufficiale, Oh Madonna,[7] pubblicato il 6 giugno 2017 per le etichette Asian Fake e Soldy Music (quest'ultima fondata dall'artista). La scelta del nome viene giustificata da Ketama in un'intervista:[8]
«Diciamo che non viviamo in una bella epoca. È sia un’imprecazione contro tutto ciò che ci riserva la vita di negativo sia un’esortazione a fare di meglio.»
Il rilascio dell'album viene anticipato dalla pubblicazione di alcuni brani già rilasciati nel corso del 2016 come Pantani e Canadair in collaborazione con Carl Brave. Nel corso del 2017 pubblica tre ulteriori singoli a distanza di un mese dall'altro in anticipazione all'album: Fiocco di Neve, Dolcevita e Piccolo Kety. I già citati singoli vengono tutti accompagnati dai rispettivi videoclip. L'album vede la partecipazione di molti membri della Lovegang tra cui Carl Brave (sia come rapper che come produttore), Franco126 e i produttori Drone126 e Nino Brown. Le restanti produzioni sono realizzate dai producer romani Kamyar e G Ferrari, oltre che da Ketama stesso (con l'alias Tama).
Nel corso del 2017, successivamente alla pubblicazione del suo secondo album Oh Madonna, pubblica un nuovo singolo dal titolo Giovane e Selvaggio con relativo videoclip. In seguito collabora con Drone126 per la realizzazione dei brani Pillole blu e La danza dei soldi; quest'ultimo brano fa parte di un progetto, chiamato Amor Vincit Omnia, composto da tre canzoni interamente prodotte dallo stesso Drone126 in collaborazione con Franco126, Pretty Solero e, appunto, Ketama.[9]
Nel 2018 è la volta del nuovo album che viene annunciato, seppur non ufficialmente, da alcuni post pubblicati da Ketama su Instagram, nei giorni precedenti l'uscita, che scandivano un count-down. L'album viene anticipato dal rilascio del brano dal titolo Con te e del relativo videoclip. Il disco, privo di una data di pubblicazione, viene pubblicato a sorpresa il 25 maggio 2018 per le etichette Asian Fake e Soldy Music con il titolo Rehab[10]. Rehab è interamente prodotto dall'artista, con contributi di G Ferrari e Close Listen. Le uniche collaborazioni presenti nell'album vedono come protagonisti i compagni di crew, Pretty Solero e Franco126. Il disco, inizialmente rilasciato soltanto come copia virtuale, viene pubblicato anche in edizione fisica nel luglio 2018.
Il 23 maggio 2019 pubblica il primo singolo estratto dall'album successivo: Scacciacani, in collaborazione con il rapper lombardo Massimo Pericolo.[11]
Il 25 settembre dello stesso anno annuncia sul proprio profilo Instagram la data di uscita del nuovo album, Kety.[12] L’uscita di quest’ultimo viene anticipata dal singolo Cos'è l'amore, un featuring postumo con Franco Califano, principale esponente della scuola cantautorale romana, di cui è stato campionato un ritornello da un brano inedito. Il disco viene pubblicato il 18 ottobre e vede la collaborazione di diversi artisti appartenenti alla scena rap italiana, tra cui Massimo Pericolo, Noyz Narcos, Fabri Fibra, Tedua, Speranza, Generic Animal e Franco126.[13]
Il 20 dicembre 2019 realizza una versione remixata del singolo In questa città, di Max Pezzali. La copertina del nuovo singolo, chiamato In questa città (Roma Milano Remix), è stata disegnata dal fumettista italiano Zerocalcare.[14]
Il 3 luglio 2020 viene pubblicata l'edizione deluxe dell'album in studio Kety, denominata Reborn. Contenente cinque tracce inedite, è stata pubblicata anche in versione doppio vinile; tra i nuovi ospiti è presente Side Baby, ex-componente del collettivo romano Dark Polo Gang.[15][16] Il 25 settembre partecipa come ospite al singolo di Lil Jolie Panico, pubblicato da Warner Music Group e accompagnato da un video musicale pubblicato su YouTube,[17] mentre il 27 ottobre prende parte al singolo Resta cu me di Nicola Siciliano.[18]
A ottobre 2020 partecipa insieme a Ernia, Vegas Jones, Lazza, Beba e Maruego, al libro del giornalista Andrea Bertolucci: "Trap Game. I 6 comandamenti del nuovo hip hop", edito da Hoepli.
Nel corso della sua carriera Ketama, ha più volte ribadito di essere stato influenzato dal genere rock e da tutto ciò che ne consegue. In particolare nel suo terzo album Rehab, in brani come Lucciole e la titletrack si può percepire tale influenza.[19] In un'intervista rilasciata per la rivista, in edizione italiana, Rolling Stone ha affermato:
«Al liceo suonavo anche il basso nella tipica cover band dei Black Sabbath, dei Metallica, dei Red Hot Chili Peppers. A un certo punto però, quando sono cresciuto, la mia attenzione si è spostata sul rap. Mi è venuto naturale di mischiare le due cose all’interno della trap.[20]»
L'album è inoltre fortemente influenzato da artisti come XXXTentacion e Lil Peep.[21][22]
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