Loading AI tools
album di Elisa del 2013 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
L'anima vola è l'ottavo album in studio della cantante italiana Elisa, pubblicato il 15 ottobre 2013 dalla Sugar Music.[4] Primo progetto della cantautrice interamente in lingua italiana, presenta al suo interno le colonne sonore Ancora qui e Ecco che, candidate rispettivamente alla preselezione all'Oscar alla migliore canzone e al Nastro d'argento alla migliore canzone originale.
L'anima vola album in studio | |
---|---|
Artista | Elisa |
Pubblicazione | 15 ottobre 2013 |
Durata | 49:16 |
Dischi | 1 |
Tracce | 11 |
Genere | Pop rock[1][2] |
Etichetta | Sugar Music |
Produttore | Andrea Rigonat, Davide Rossi, Elisa e Ennio Morricone |
Arrangiamenti | Elisa |
Registrazione | 2012
|
Formati | CD, LP, download digitale, streaming |
Certificazioni | |
Dischi di platino | Italia (2)[3] (vendite: 120 000+) |
Elisa - cronologia | |
Singoli | |
|
L'anima vola è il primo album pubblicato da Elisa interamente in lingua italiana, vede la partecipazione nella produzione e scrittura dei brani di Ennio Morricone, Chris Bell, Tiziano Ferro, Luciano Ligabue e Giuliano Sangiorgi.[5][6][7] Elisa ha raccontato la scelta artistica di scrittura e produzione del progetto:[8]
«Quando mi sono buttata con l'italiano ho dovuto abbandonare il mio spirito critico: altrimenti non sarei riuscita a produrre una cosa libera, vera. Pensare a cosa può dare l'uno [italiano] e togliere l'altro [inglese] mi castra. Non ci penso e basta, mi sono proiettata su un altro binario, ho cominciato un altro viaggio. Credo ci siano due 'Elise' con uno stile diverso ma non necessariamente in contrasto. È solo un'altra sfaccettatura di me. [...] Il mio modo di fare musica non è così diretto: non penso che questo sia un disco così privato. Potrei essere più narrativa, certo, come fanno altri cantautori. Non sono mai esplicita, preferisco essere evocativa. I troppi dettagli nuocciono alle canzoni perché spengono l'immaginazione di chi sta ascoltando.»
Nell'album è presente una versione alternativa di Ancora qui, composto da Ennio Morricone e scritto dalla stessa Elisa,[9] brano colonna sonora del film Django Unchained diretto da Quentin Tarantino, candidato alla preselezione all'Oscar alla migliore canzone.[10] Il brano composto da Elisa e scritto da Giuliano Sangiorgi, Ecco che, viene scelto come colonna sonora del film L'ultima ruota del carro di Giovanni Veronesi, ottenendo una candidatura ai Nastri d'argento 2014 nella categoria alla migliore canzone originale.[11]
Il 6 dicembre 2012 Elisa annuncia che a seguito della sua seconda gravidanza l'uscita dell'album in preparazione viene posticipata da gennaio a settembre 2013.[12] L'11 luglio 2013 viene rivelata la data d'uscita definitiva: il 15 ottobre 2013.[13]
Il 23 agosto 2013 viene pubblicato il primo singolo, L'anima vola, il quale ha raggiunto la seconda posizione della Top Singoli.[14] Il 24 settembre, con l'apertura dei preordini dell'album, viene pubblicata anche Non fa niente ormai,[15] in esclusiva per iTunes, che arriva alla posizione 18 della classifica di vendita dei singoli FIMI.[16] Il secondo singolo ufficiale è Ecco che, viene pubblicato il 22 novembre 2013.[17]
Il 31 gennaio 2014 viene pubblicato il terzo singolo estratto dall'album, Un filo di seta negli abissi,[18] seguito da Pagina bianca, pubblicato il 23 maggio 2014.[19] Il 19 settembre viene pubblicato il quarto singolo Maledetto labirinto.[20] Il 7 novembre 2014 pubblica l'ultimo singolo estratto dall'album, A modo tuo.[21]
Come ulteriore prmozione dell'album Elisa si esibisce con il L'anima vola tour in Italia,[22] e con L'anima vola Live in the Clubs, con concerti previsti in città europee, tra cui Parigi, Londra, Madrid, Bruxelles e Stoccarda.[23]
L'album viene pubblicato anche in vinile in edizione limitata e numerata di 500 copie in esclusiva per Amazon.[24] Il 17 novembre 2014 è stata commercializzata un'edizione deluxe contenente il CD originale con tre inediti e due cover: One degli U2 e Bridge over Troubled Water di Simon & Garfunkel.[25] Inoltre è presente un DVD con un documentario realizzato durante la prima parte di L'anima vola tour.[26]
Marinella Venegoni de La Stampa descrive il progetto come un «disco difficile» per il cambiamento linguistico apportato dalla cantante, ritenendo la scelta «come uscire in un territorio misterioso, un gesto di maturità artistica». Giudicandolo «gradevole», la giornalista descrive il «tessuto musicale e produttivo complesso, ma le melodie hanno un impatto immediato; con la capacità poi di Elisa di dar fondo alle sfumature ricche della sua bella voce», descrivendo i testi «intimisti» e «personali».[29]
Paola De Simone di Rockol assegna un punteggio di 8 su 10 al progetto, descrivendolo dallo stile «maturo e leggibile» in cui i brani sono «narrati con una penna chiara e pulita, affatto assetata di facili rime, ma desiderosa di comunicare sensazioni e stati d’animo». De Simone definisce la vocalità «ben dosata» della cantante, consentendole una «talentuosa interpretazione, che sa comunicare persino le sfumature».[28] Alessandro Alicandri di Panorama afferma che con l'album «Elisa ci porta per mano nel suo mondo e poi nel suo mondo ti ci perdi», affermando che «la potenza degli arrangiamenti» dalle sonorità pop e rock, entra «sui testi in modo originale», creando «una chimica disarmante». Alicandri sostiene che «niente è prevedibile» nelle diverse tracce, trovandolo «un ritorno all'innocenza», poiché per «delicatezza e intenzioni».[1]
Testi e musiche di Elisa Toffoli, eccetto dove indicato.
A poche ore dalla pubblicazione, l'album ha raggiunto la prima posizione nella classifica iTunes italiana.[31] Dopo la prima settimana di commercializzazione l'album esordisce alla prima posizione della classifica FIMI Album, divenendo il terzo progetto della cantautrice a ottenere tale risultato, dopo Soundtrack '96-'06 (2006) e Heart (2009).[32] Dopo tre settimane dall'uscita, l'Anima vola viene certificato disco d'oro dalla FIMI per le oltre 30 000 copie vendute.[33] A fine anno l'album risulta essere il quindicesimo più venduto in Italia, terzo considerando le artiste donne dopo Schiena di Emma Marrone e 20 - The Greatest Hits di Laura Pausini.[34]
L'album nelle settimane seguenti raggiunge una nuova certificazione divenendo disco platino con oltre 60 000 copie vendute,[35] e successivamente doppio platino per averne vendute oltre 120.000.[3][36]
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.