Loading AI tools
regina consorte di Sicilia Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Irene Angela, Eirene (Ειρήνη) in greco, ma Urania in latino[1], chiamata anche Irene Angelo (Costantinopoli, 1181 – Castello di Hohenstaufen, 27 agosto 1208), è stata una principessa bizantina che divenne principessa consorte di Sicilia (1192-1193) e poi duchessa consorte di Svevia (dal 1197) e infine regina consorte dei Romani (dal 1198) sino al 1208.
Irene Angela | |
---|---|
La regina Irene raffigurata in una scultura del portale del Principe del Duomo di Bamberga | |
Regina consorte dei Romani | |
In carica | 6 marzo 1198 – 21 giugno 1208 |
Predecessore | Costanza d'Altavilla |
Successore | Beatrice di Svevia |
Duchessa consorte di Svevia | |
In carica | 25 maggio 1197 – 21 giugno 1208 |
Predecessore | Berenguela di Castiglia |
Successore | Beatrice di Svevia |
Marchesa consorte di Toscana | |
In carica | 25 maggio 1197 – 1197 |
Predecessore | Uta di Schauenburg |
Successore | titolo abolito |
Altri titoli | Duchessa di Puglia (1192-1193) |
Nascita | Costantinopoli, 1181 |
Morte | Castello di Hohenstaufen, 27 agosto 1208 |
Luogo di sepoltura | Abbazia di Lorch |
Dinastia | Angeli |
Padre | Isacco II Angelo |
Madre | Irene Paleologa |
Consorti | Ruggero III di Sicilia (1192-1193) Filippo di Svevia (1197-1208) |
Figli | Di secondo letto: Beatrice Maria Reginaldo Cunengonda Elisabetta Federico Beatrice |
Era figlia dell'imperatore bizantino, Isacco II Angelo (1185-1195; 1203-1204) e della principessa Irene, forse della famiglia dei Paleologi[2][3][4]. Appena undicenne venne data in sposa, nel 1192, al duca di Puglia ed erede al trono di Sicilia, Ruggero (1175-1193), figlio del re Tancredi di Sicilia e di Sibilla di Medania; il matrimonio fu celebrato a Brindisi, nell'estate di quell'anno[5]. Ruggero la lasciò vedova dopo un solo anno di matrimonio[2].
Irene venne poi fatta prigioniera da Enrico VI, quando l'imperatore invase la Sicilia nel 1194[2]. Nell'aprile del 1195, Irene si fidanzò col fratello di Enrico VI, Filippo di Svevia[2] e, nel maggio del 1197, a Bari[2] sposò il duca di Svevia e d'Alsazia[6].
Dopo il matrimonio fu chiamata Maria[2]. Nel 1198 Filippo divenne re dei Romani e d'Italia, cosicché Irene divenne anche regina consorte[7].
Filippo appoggiò il fratello di Irene, Alessio IV Angelo, che si opponeva allo zio, Alessio III Angelo, che aveva spodestato il loro padre Isacco II Angelo[2], e l'ospitò, fornendogli un rifugio sicuro in Svevia[2], sostenendolo nel contattare i capi della quarta crociata, affinché lo aiutassero a rioccupare il trono di Costantinopoli in cambio di una cospicua somma di denaro[2].
Nel 1208, Irene rimase vedova per la seconda volta, perché Filippo, il 21 giugno, venne assassinato da Ottone VIII di Wittelsbach, un nipote del duca Ottone I di Baviera.
Dopo circa due mesi, anche Irene morì nel castello degli Hohenstaufen, molto probabilmente a seguito del parto dell'ultimogenita, Beatrice; il necrologio della cattedrale di Spira, cita la morte di Irene-Maria (Maria regina Philippi regis coniectalis, nata de Grecia).
Irene fu tumulata nell'abbazia di Lorch.
Irene diede a Filippo sette figli, di cui due maschi, che non sopravvissero al padre[7][8][9]:
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Costantino Angelo | Manuele Angelo | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Andronico Ducas Angelo | |||||||||||||
Teodora Comnena | Alessio I Comneno, basileus dei Romei | ||||||||||||
Irene Ducaena | |||||||||||||
Isacco II Angelo, basileus dei Romei | |||||||||||||
… | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Eufrosina Castamonitissa | |||||||||||||
… | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Irene Angela | |||||||||||||
N. Tornikes | Giorgio Tornikes | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Demetrio Tornikes | |||||||||||||
N. Theophylaktaina | Demetrio Hephaistos | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Irene Tornikaine | |||||||||||||
N. Malakes | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
N. Malakaine | |||||||||||||
… | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.