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Il magico mondo di Gigì
anime della Ashi Production Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Il magico mondo di Gigì (魔法のプリンセスミンキーモモ?, Mahō no purinsesu Minkī Momo, lett. "La principessa della magia Minky Momo") è un anime mahō shōjo, liberamente ispirato alla fiaba di Momotarō, prodotto da Ashi Productions e trasmesso in Giappone su TV Tokyo tra il marzo 1982 e il maggio 1983[1].
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Tra l'ottobre 1991 e il dicembre 1992 lo stesso studio ha realizzato una seconda serie intitolata Tanto tempo fa… Gigì (魔法のプリンセスミンキーモモ 夢を抱きしめて?, Mahō no purinsesu Minkī Momo: Yume wo dakishimete, lett. "La principessa della magia Minky Momo: Abbraccia il sogno")[2]. L'opera gode anche di quattro OAV, distribuiti tra il 1985 e 1994.
Tra i fan, per distinguerle, la Gigì della prima serie è nota come Sora Momo (空モモ? lett. "Momo del cielo")[3], mentre la seconda come Umi Momo (海モモ? lett. "Momo del mare")[4].
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Trama
Riepilogo
Prospettiva
Prima serie
La protagonista della serie è una ragazza di 12 anni che si chiama Gigì[5] (Minky Momo nella versione originale giapponese). Lei è la principessa del regno di Fenarinarsa, il regno della fantasia, che viene inviata sulla Terra con la missione di far tornare a sognare gli esseri umani e di riavvicinare così il suo mondo a quello terrestre dopo che i due mondi si erano completamente staccati e allontanati l'uno dall'altro. Gigì si trasferisce quindi sulla Terra dove assume i panni della figlia di una coppia di veterinari (i quali sotto ipnosi la credono loro figlia), accompagnata dai suoi amici Bonki, Coco e Yum Yum, rispettivamente un cane, una scimmietta e un canarino (Shindobuk, Motcha e Pipil nella versione originale). Per compiere la sua missione Gigì deve riuscire a far brillare le 12 gemme della corona del padre, e per farlo dovrà compiere delle buone azioni (ogni quattro buone azioni si accende una gemma) aiutandosi anche con i suoi poteri magici racchiusi nel gioiello di famiglia che porta al collo. Così quando incontra qualcuno in difficoltà, grazie ai suoi poteri si trasforma in un'adulta esperta nel campo in questione e lo aiuta a risolvere i suoi problemi.
La storia subisce un brusco cambiamento dall'episodio 45, in cui Gigì perde il ciondolo magico, accidentalmente distrutto in una sparatoria. Nell'episodio seguente Gigì muore in un incidente stradale, travolta da un camioncino. Dopo la morte, Gigì appare nuovamente ai suoi genitori naturali e chiede loro di potersi reincarnare nella figlia neonata naturale della stessa famiglia terrestre che l'aveva adottata. Dopo due episodi riassuntivi che raccolgono le migliori avventure della ormai defunta Gigì, la serie prosegue con il Re di Fenarinarsa che trova nel lago vicino al suo castello delle strane pietre, simili a dei diamanti. Notando che queste pietre sembrano fatte apposta per il foro centrale della sua corona magica, in mezzo alle dodici gemme, prova ad incastonarvi una di queste, e la pietra proietta una specie di "filmato" in cui appare Gigì all'età che aveva prima di morire. Il re e la regina grazie al filmato che la pietra proietta riescono a vedere inedite avventure di questa "nuova" Gigì, che a loro appare straordinariamente simile alla precedente, ma anche in qualche modo diversa. Si domandano spesso come è possibile che loro riescano a vedere già la loro figlia all'età di 12 anni visto che è passato poco tempo dalla sua morte e rinascita in forma di ragazza umana, e ogni volta che inseriscono una di queste pietre nella corona, il re e la regina la osservano alle prese con avventure sempre più irrealistiche per il mondo in cui lei vive, e ogni volta si meravigliano dei poteri che questa ora possiede, molto più potenti ed efficaci di quanto lo fossero prima. Nella prima di queste nuove avventure inoltre, Gigì trova un nuovo amico, il draghetto rosa Kajira, apparentemente un personaggio secondario: non fa altro che divorare tutto ciò che gli sta intorno e ripetere ossessivamente il proprio nome. Man mano che il tempo passa le avventure di Gigì diventano sempre più complicate, e nell'ultimo episodio tutto diventa molto più terrificante, e solo allora il Re e la Regina scoprono l'origine delle gemme: queste sono le lacrime della Gigì neonata rinata terrestre (che quindi non è mai cresciuta e tornata una ragazza di 12 anni come pensavano loro), che sono volate fino al mondo della fantasia, solidificandosi e trasformandosi in pietre. Ma la neonata è inquieta: un'entità malvagia è penetrata nei suoi sogni, trasformandoli in incubi per convincerla ad abbandonare la sua missione, che lei continua ugualmente nel suo mondo onirico, dove può essere chi vuole, una ragazza di 12 anni o una ragazza adulta. Allora Kajira si trasforma in un ragazzo e rivela a Gigì la sua vera natura: è uno spirito buono, inviato nel suo mondo onirico per proteggerla. Insieme riescono a sconfiggere il male, e la piccola Gigì ritorna serena, certa che un giorno il mondo della fantasia tornerà sulla Terra.
Seconda serie
La seconda serie ha inizio 10 anni più tardi la morte e la rinascita di Gigì sotto forma umana. In questa serie si viene a scoprire che il Regno della Fantasia in realtà era diviso in diverse colonie, e il regno da cui proveniva la principessa Gigì conosciuta nella prima serie era Cielo Incantato, mentre ora la missione di riportare i sogni agli umani viene intrapresa dalla principessa di Mare Incantato, che viene ribattezzata anch'essa con il nome Gigì dal re e la regina di questo regno, che decidono di inviare la loro figlia sulla Terra su richiesta del re di Cielo Incantato, dato che Mare Incantato era l'unica colonia a non essersi troppo allontanata dalla Terra, restando inabissata nelle profondità dei suoi oceani. Gigì oltre a condividere il nome e l'aspetto con la principessa di Cielo incantato, è anch'essa accompagnata da tre assistenti, Demostene, Cico e Flic (di aspetto diverso dai precedenti Bonky, Coco e Yum-Yum). La ragazza appena arrivata sulla Terra trova ospitalità in una famiglia che non può avere figli, una coppia che dirige un albergo e che contemporaneamente svolge diversi lavori (il padre è un archeologo, la madre una scrittrice).
La nuova Gigì proprio come la vecchia si trasformerà in adulta per risolvere alcuni problemi che le si presenteranno, ma a dire il vero non ha mai una missione vera e propria, infatti in un episodio parlando con i suoi tre amici ammetterà che più che altro sono venuti sulla Terra per divertirsi, tuttavia la situazione cambierà nell'episodio 36 quando per via di un'invasione militare sarà costretta a lasciare il parco dove vive con i genitori, unico posto al mondo che le permette di avere quanta più energia magica possibile grazie alla sua grande concentrazione di sogni. Da questo momento Gigì andrà ad abitare in un nuovo parco, che con sua grande sorpresa scoprirà essere un altro importante centro ricco di sogni, in più grazie a dei nuovi poteri che le creature magiche volate nello spazio dopo la scomparsa della sua precedente abitazione per via della guerra (principio contrario ai sogni) le avevano donato ora avrà molto più potere e potrà realizzare i sogni in diversi modi, e ogni volta che un sogno viene realizzato si illumina il suo medaglione. Oltre a incontrare diversi bizzarri personaggi (come Rendo il cacciatore di fate, e la dottoressa Irene, interessata a congelare tutto ciò che per lei la scienza non può spiegare), stringerà amicizia con Brenda, una simpatica maghetta che comparirà in diverse sue avventure e conoscerà la vecchia Gigì, ora cresciuta e diventata una bambina di 10 anni senza poteri, che non ricorda più nulla del Regno della Fantasia e della missione che intraprese per riportare i sogni agli uomini. La missione della nuova Gigì purtroppo alla fine della storia rimarrà incompiuta, infatti gli uomini si dimostrano troppo ostili ai sogni e questo costringe tutte le creature di Mare Incantato e delle altre colonie del Regno della fantasia a lasciare la Terra per non rischiare di sparire per sempre.
Gigì dopo vari dubbi deciderà di rimanere sulla Terra, poiché grazie al sogno dei suoi genitori terrestri di avere una figlia, ma anche grazie ai sogni di tutti i bambini che credono in lei, (a cominciare dall'altra Gigì che la convince a rimanere) potrà continuare a vivere. Insieme a lei resteranno anche Demostene, Cico e Flic ai quali si aggiungerà la sua amica maghetta Brenda. A differenza della vecchia Gigì dunque la nuova non dimenticherà il regno della fantasia, anzi la sua speranza sarà quella di poter continuare a far vivere i sogni senza poteri magici, con la convinzione che forse un giorno gli uomini torneranno a sognare e che le creature del regno della fantasia torneranno a vivere sulla Terra.
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Personaggi e doppiatori
Prima serie
Seconda serie
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Anime
Riepilogo
Prospettiva
L'anime, prodotto da Ashi Productions, è composto da due serie: la prima di 63 episodi è andata in onda su TV Tokyo dal 18 marzo 1982 al 26 maggio 1983, la seconda di 62 episodi su NTV dal 2 ottobre 1991 al 23 dicembre 1992; tre episodi vengono aggiunti alla seconda serie con la pubblicazione dell'home video[6]. Si è vociferata l'ipotesi di una terza, in occasione del 30º anniversario dell'opera in concomitanza col musical, ma non è mai stata realizzata[7][8].
Dal 1984 la prima serie fu distribuita a livello internazionale dalla Harmony Gold,[9][10] in un'edizione che si interrompeva all'episodio 52. In Italia questa versione esordì in anteprima su Rete 4 (all'epoca non ancora parte del gruppo Fininvest) dal 21 novembre 1983 col titolo Il magico mondo di Gigì, su distribuzione della società Polivision Film. In seguito fino al 1989 la serie fu replicata diverse volte su varie emittenti locali e circuiti (tra le quali Euro TV, TivuItalia e Junior TV) e perfino su Telecapodistria, su distribuzione Top TV;[11] infine fu acquistata nei primi anni novanta da Mediaset, che nelle successive repliche su Italia 1 cambiò il titolo in Benvenuta Gigì e aggiunse anche gli ultimi undici episodi fino ad allora rimasti inediti, acquistati direttamente dal Giappone[12]. La seconda serie, invece, è andata in onda su Italia 1 dal 5 giugno al 9 agosto 1995 col titolo Tanto tempo fa… Gigì.[12]
La versione italiana non presenta gravi censure ma cambia tutti i nomi originali dei personaggi, e in alcune repliche della Mediaset viene parzialmente tagliata la scena della trasformazione della protagonista in adulta perché per alcuni secondi ella compare nuda.
Episodi
Sigle
La sigla italiana nelle trasmissioni prima degli anni novanta, scritta da Haim Saban e Ciro Dammicco con la musica di Shuki Levy, è cantata da Jehan Agrama[13] e i Sorrisi, mentre quella usata dopo, scritta da Alessandra Valeri Manera con la musica di Carmelo Carucci, è interpretata da Cristina D'Avena; anche quella della seconda serie è interpretata dalla D'Avena. Tutte e tre le sigle presentano un arrangiamento completamente diverso dalle originali e vengono usate sia in apertura che in chiusura. Nel 2023, la serie è tornata in onda su Contactoons, trasmissione televisiva all'interno della syndication Universe con la nuova sigla italiana cantata da Santo Verduci, intitolata Gigì, la principessa dei sogni (testo: Santo Verduci - Musica: Santo Verduci - Salvatore Arcadipane)
- Sigla di apertura
- Love Love Minky Momo (ラブ・ラブ・ミンキーモモ?), di Mami Koyama (prima serie)
- Yumemiru Heart (夢見るハート?), di Manami Komori (seconda serie; ep. 1-37)
- Yume wo dakishimete (夢を抱きしめて?), di Megumi Hayashibara (seconda serie; ep. 38-65)
- Sigla di chiusura
- Minky sutekki Dreamin-pa (ミンキーステッキドリミンパ?), di Mami Koyama (prima serie)
- Dabadaba Fallin'Love (ダバダバFallin'Love?), di Manami Komori (seconda serie; ep. 1-37)
- Suki yori daisuki Minky Smile! (好きより大好きミンキースマイル!?), di Megumi Hayashibara (seconda serie; ep. 38-64)
- Yakusoku (約束?), di Ritsuko Okazaki (seconda serie; ep. 65)
- Sigla di apertura e di chiusura italiana
- Il magico mondo di Gigì, cantata da Jehan Agrama e i Sorrisi (prima serie; edizione 1983)
- Benvenuta Gigì, di Cristina D'Avena (prima serie; edizione 1990)
- Tanto tempo fa Gigì, di Cristina D'Avena (seconda serie)
- Gigì, la principessa dei sogni di Santo Verduci (prima serie; edizione 2023)
OAV
Oltre alla serie televisiva sono stati prodotti 3 OAV, uno dedicato alla prima serie e due alla seconda. Minky Momo inoltre compare in Mahō no tenshi Creamy Mami VS Mahō no princess Minky Momo: Gekijō no daikessen (魔法の天使クリィミーマミVS魔法のプリンセスミンキーモモ 劇場の大決戦?), un corto uscito il 15 giugno 1985 in cui appare al fianco di Creamy Mami della serie L'incantevole Creamy[14].
Il primo, intitolato Il magico mondo di Gigì - Viaggio nell'isola senza tempo (魔法のプリンセスミンキーモモ 夢の中の輪舞?, Mahō no purinsesu Minkī Momo: Yume no naka no rondo), è uscito il 3 agosto 1985 ed è legato alla prima serie. La sigla di apertura è Organ wo tomenaide (オルゴールを止めないで?), quella di chiusura è Yume no naka no rondo (夢の中の輪舞‐ロンド‐?), entrambe di Mariko Shiga. In Italia è stato trasmesso il 6 gennaio 1989.
Il secondo, intitolato Minky Momo Hitomi no Constellation Song Special ( (魔法のプリンセス ミンキーモモ 瞳の星座 ミンキーモモSONGスペシャル?), è uscito il 21 gennaio 1987 come sintesi musicale della prima serie, tra immagini montate sulle canzoni e sequenze originali.
Il terzo, intitolato MINKY MOMO IN Yume ni kakeru hashi (MINKY MOMO IN 夢にかける橋?), è uscito il 21 maggio 1993 ed è legato alla seconda serie. In Italia è inedito.
Il quarto, intitolato MINKY MOMO IN Tabidachi no eki (MINKY MOMO IN 旅だちの駅?), è uscito il 22 giugno 1994 ed è legato alla seconda serie. La sigla di chiusura è Bon Voyage! di Megumi Hayashibara. In Italia è inedito.
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Libri e romanzi
- Mahō no princess Minky Momo 1 - Stewardess ni henshin (魔法のプリンセスミンキーモモ1 スチュワーデスにへんしん!?), Hikari no kuni, 1982.
- Mahō no princess Minky Momo 1 - Hitoribocchi no unicorn (魔法のプリンセスミンキーモモ1 ひとりぼっちのユニコーン?), Shogakukan, 1982.
- Mahō no princess Minky Momo 2 - Chitei no kuni no jungle (魔法のプリンセスミンキーモモ2 ちていのくにのジャングル?), Shogakukan, 1982.
- Mahō no princess Minky Momo 3 - Yuki no sei no Sara (魔法のプリンセスミンキーモモ3 雪のせいのサラ?), Shogakukan, 1982.
- PEACH BOOK Itsuka kitto (PEACH BOOK いつかきっと?), Tokuma Shoten, 1983.
- Roman album: Mahō no princess Minky Momo (ロマンアルバム 魔法のプリンセスミンキーモモ?), Tokuma Shoten, 1983.
- Mahō no princess Minky Momo (魔法のプリンセスミンキーモモ?), Laporte, 1983.
- Mahō no princess Minky Momo No. 2 (魔法のプリンセスミンキーモモNo. 2?), Laporte, 1983.
- Sore kara no Momo (それからのモモ?), Tokuma Shoten, 1984.
- Mahō no princess Minky Momo: Yume no naka no rondo (魔法のプリンセスミンキーモモ 夢の中の輪舞?), Tokuma Shoten, 1985.
- Mahō no princess Minky Momo THIS IS ANIMATION SPECIAL (魔法のプリンセスミンキーモモ THIS IS ANIMATION SPECIAL?), Shogakukan, 1992.
- Roman album: Mahō no princess Minky Momo (ロマンアルバム 魔法のプリンセスミンキーモモ?), Tokuma Shoten, 1994.
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Videogiochi
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Musical
Per celebrare il 30º anniversario della serie, dal 29 aprile al 5 maggio 2010 al Ikebukuro Sunshine Theatre di Tokyo, è stato messo in scena un musical intitolato Minky Momo: Kagami no kuni no princess (ミンキーモモ 鏡の国のプリンセス?), basato sull'opera[15][8].
Trasmissioni e adattamenti nel mondo
Riepilogo
Prospettiva
L'anime è stato trasmesso, oltre che in Giappone e in Italia, anche in diversi Paesi in tutto il mondo. Nel 1982 la Harmony Gold ha acquistato i diritti di distribuzione nei paesi anglofoni dei primi 52 episodi della serie[9][10]. L'adattamento in lingua inglese è uscito in home video nel 1987 col titolo Gigi and the Fountain of Youth[16].
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Riferimenti e influenze su altre opere
- Nell'episodio 11 "La principessa gattina" Gigì si trova a Londra per un concorso di gatti, dove conosce Harry, un gatto che è stato separato da sua sorella Rosemary (in realtà non è sua sorella di sangue, e lui ha un debole per lei) dalla loro padrona per via di un malinteso. La missione di Gigì è quella di farli riunire, per questo simula un rapimento di Rosemary per farla poi salvare da Harry (e fargli fare buona impressione sulla sua ex-padrona), tuttavia Rosemary viene rapita per davvero da due ladri veri, e Harry per salvarla si mette in cima alla macchina di Gigì e chiama a raduno tutti i gatti della zona (chiaro riferimento a La carica dei 101, sempre ambientato a Londra dove Pongo per far ritrovare i suoi figli rapiti si mette in cima a una collina e manda un messaggio a tutti i cani del quartiere). Inoltre nello stesso episodio si può intravedere per alcuni secondi tra la folla dei gatti in procinto di attaccare i ladri Spank, il cane della nota serie animata giapponese Hello Spank.
- L'episodio 42 è una parodia del film Il Dottor Stranamore.
- Gli animali delle due Gigì sono un cane, una scimmia ed un uccello come i compagni di Momotaro (tra l'altro, il nome originale di Gigì è Minky Momo, dove momo in giapponese significa pesca, difatti il nome Momotaro può essere tradotto in ragazzo pesca).
- Nell'episodio 38 "La tragedia di Bella" della serie animata di Ken il guerriero, Ken, Rei e Mamiya soccorrono un vecchio e una bambina: quest'ultima è identica alla Principessa Gigì.
- In uno dei primi episodi de I Cavalieri dello zodiaco si può scorgere Gigì tra gli spettatori che assistono ad un duello.
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Note
Collegamenti esterni
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