Loading AI tools
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Gusto neoclassico è una raccolta di brevi saggi dell'autore italiano Mario Praz, apparsa per la prima volta nel 1940 e riedita con successive integrazioni.[1] Nel 1969 fu tradotta in inglese.[2]
Gusto neoclassico | |
---|---|
Autore | Mario Praz |
1ª ed. originale | 1940 |
Genere | raccolta di saggi |
Lingua originale | italiano |
Nei vari saggi che compongono la raccolta, l'autore individua corrispondenze tra vari aspetti dell'epoca in cui si diffuse lo stile neoclassico, come gli eventi storici contingenti, la vita artistica e quella letteraria. In alcuni brani (Domenichino, Milton e Poussin, Palladio e il Neoclassicismo) s'indicano vari artisti come precursori delle istanze tipiche del neoclassicismo.
Un pensiero spesso espresso dall'autore è che lo stile neoclassico nelle arti figurative fosse all'epoca generalmente (e immeritatamente) sottovalutato nell'opinione pubblica, anche per effetto dei giudizi di famosi critici d'arte come Roberto Longhi. Nell'introduzione alla terza edizione del 1974[3] l'autore nota però una rivalutazione del neoclassicismo, soprattutto dopo una grande mostra tenutasi a Londra nel 1972.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.