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Ex fondista italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Giorgio Di Centa (Tolmezzo, 7 ottobre 1972) è un ex fondista italiano, campione olimpico nella 50 km a Torino 2006 e portabandiera italiano durante la Cerimonia di apertura dei XXI Giochi olimpici invernali di Vancouver 2010[1].
Giorgio Di Centa | |||||||||||||
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Giorgio Di Centa in gara a Oberhof durante il Tour de Ski 2010 | |||||||||||||
Nazionalità | Italia | ||||||||||||
Altezza | 178 cm | ||||||||||||
Peso | 68 kg | ||||||||||||
Sci di fondo | |||||||||||||
Squadra | Carabinieri | ||||||||||||
Termine carriera | 2017 | ||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||
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Originario di Paluzza, è fratello della fondista Manuela e cugino del mezzofondista Venanzio Ortis, a loro volta atleti di alto livello[2]; la nonna materna è Irma Englaro, portatrice carnica e Cavaliere di Vittorio Veneto[3].
Giorgio Di Centa ha iniziato a praticare lo sci di fondo in giovane età, a causa dell'asma, assieme al fratello Andrea e alla sorella Manuela. Nel 1988, a sedici anni, è entrato a far parte della nazionale juniores e l'anno seguente è entrato nel gruppo sportivo dell'Arma dei Carabinieri. La promozione nella squadra nazionale maggiore è arrivata nel 1995[4].
In Coppa del Mondo ha esordito l'11 dicembre 1993 nella 30 km a tecnica classica di Santa Caterina di Valfurva (52°); ha ottenuto il primo podio il 12 gennaio 1997 nella 25 km a inseguimento di Hakuba (2°) e la prima vittoria il 3 marzo 2002 nella sprint a squadre a tecnica libera di Lahti. In gare individuali ha ottenuto la prima vittoria il 5 febbraio 2010 nella 15 km a tecnica libera di Canmore, davanti al connazionale Pietro Piller Cottrer.
È attualmente l'unico fondista italiano ad essersi piazzato sul podio nella classifica generale del Tour de Ski, avendo chiuso al terzo posto l'edizione 2007-2008.
In carriera ha preso parte a cinque edizioni dei Giochi olimpici invernali, Nagano 1998 (8º nella 30 km), Salt Lake City 2002 (35º nella 15 km, 11º nella 50 km, 4º nell'inseguimento, 2º nella staffetta), Torino 2006 (1º nella 50 km, 4º nell'inseguimento, 9º nella sprint a squadre, 1º nella staffetta), Vancouver 2010 (10º nella 15 km, 11º nella 50 km, 12º nell'inseguimento, 9º nella staffetta) e Soči 2014 (11º nello skiathlon, 5º nella staffetta), e a dieci dei Campionati mondiali, vincendo quattro medaglie.
Si è ritirato alla fine della stagione 2017.
Dalla stagione 2022/23, è entrato a far parte dello staff della nazionale italiana di biathlon, quale tecnico dei materiali.
Data | Luogo | Paese | Disciplina |
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3 marzo 2002 | Lahti | Finlandia | Sprint a squadre TL (con Cristian Zorzi) |
24 novembre 2002 | Kiruna | Svezia | 4x10 km (con Fulvio Valbusa, Pietro Piller Cottrer e Cristian Zorzi) |
26 gennaio 2003 | Oberhof | Germania | Sprint a squadre TL (con Cristian Zorzi) |
14 febbraio 2003 | Asiago | Italia | Sprint a squadre TL (con Cristian Zorzi) |
14 gennaio 2006 | Val di Fiemme | Italia | 4x10 km (con Valerio Checchi, Pietro Piller Cottrer e Cristian Zorzi) |
5 febbraio 2010 | Canmore | Canada | 15 km TL |
Legenda:
TC = tecnica classica
TL = tecnica libera
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