Ferrovia Circumflegrea

linea ferroviaria italiana Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Ferrovia Circumflegrea

La Circumflegrea è una linea ferroviaria che collega il centro di Napoli e l'area nord-occidentale della città al comune di Quarto e alle località flegree di Licola e Cuma, nel comune di Pozzuoli.

Fatti in breve Stati attraversati, Inizio ...
Ferrovia Circumflegrea (linea 5)
Thumb
Stati attraversati Italia
InizioNapoli
FineTorregaveta
Attivazionedal 1962 al 1986
GestoreEAV
Lunghezza27,042 km
Scartamento1435 mm
Elettrificazione3000 V =
DiramazioniLinea 7
Notetratta Licola-Torregaveta senza traffico dal 2012
Ferrovie
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La linea, di proprietà della Regione Campania, è affidata all'Ente Autonomo Volturno (EAV) che vi opera in qualità sia di gestore dell'infrastruttura sia di impresa ferroviaria e fornisce un servizio ferroviario di tipo metropolitano, indicato nel sistema di numerazione dei trasporti pubblici napoletani come Linea 5.[1]

A partire dal 2012 la tratta finale Licola-Torregaveta è senza traffico regolare, per cui tutte le corse giornaliere della linea fanno capolinea alla stazione di Licola.

Storia

Riepilogo
Prospettiva
Ulteriori informazioni Tratta, Inaugurazione ...
Tratta Inaugurazione
Napoli Montesanto–Napoli Soccavo 30 giugno 1962
Napoli Soccavo–Napoli Traiano 15 dicembre 1965
Napoli Traiano–Marina di Licola 29 giugno 1968
Marina di Licola–Torregaveta 11 gennaio 1986
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Subito dopo la fine della guerra, approfittando dell’opera di ricostruzione della Cumana, la SEPSA ebbe l’idea di arricchire il servizio, costruendo un’altra strada ferrata che – partendo sempre dal terminale di Montesanto – collegasse direttamente i centri dell’entroterra occidentale napoletano e flegreo, attraverso Soccavo, Pianura, Quarto, Licola e Cuma, riallacciandosi infine all’originale tronco litoraneo nella stazione comune di Torregaveta. Il progetto venne approvato nel 1946[2] e i lavori partirono due anni dopo.

Il primo tratto del percorso, da Montesanto a Soccavo, fu aperto il 30 giugno del 1962.[3] Fu necessario aspettare altri tre anni per l’avanzamento della linea sino alla stazione del Rione Traiano (15 dicembre 1965), mentre a Marina di Licola la Circumflegrea arrivò il 29 giugno 1968. L'opera venne conclusa l'11 gennaio 1986, con l'attivazione della tratta da Marina di Licola a Torregaveta[4]. Da segnalare che nei piani originari della SEPSA il tracciato della Circumflegrea avrebbe dovuto proseguire oltre Torregaveta, raggiungendo le località di Monte di Procida, Miliscola, Miseno e Bacoli, tuttavia questo progetto (sviluppato precedentemente per la Cumana nel 1926) non ha avuto seguito.[5][6]

Nel 1975, come per la linea Cumana, anche per la Circumflegrea si è reso indispensabile programmare il raddoppio della linea a causa della crescente domanda di trasporto. Del progetto complessivo è stata ultimata una parte, precisamente il raddoppio parziale delle tratte Montesanto - Pianura (per complessivi km 7,460) e Pisani - Quarto (km 2,620); tuttavia, gran parte del raddoppio non è mai entrato in funzione e l'intera linea (al di fuori delle stazioni con doppio binario per la coincidenza) rimane a binario singolo.

Nel 1987 è stata inaugurata la nuova officina di Quarto presso la quale vengono effettuate le operazioni di manutenzione programmata e correttiva dei rotabili ferroviari; di conseguenza viene anche inaugurata la stazione di Quarto Officina. Nel 1999 è stato consegnato il nuovo deposito per elettrotreni situato sempre a Quarto e costruito su un'area di 120000  che potrà fungere anche da moderna officina avente un capannone di oltre 5000  che ospita sei binari per la manutenzione dei rotabili; inoltre è stata completata la seconda canna di galleria che collega le stazioni di Montesanto e Piave, mentre quella precedentemente utilizzata è da allora in fase di ristrutturazione.

Nel 2003 è stata approvata la costruzione della stazione Cilea, posta nei pressi della via omonima nel tratto della galleria Vomero compreso tra le stazioni di Montesanto e Piave: il progetto vedeva la stazione situata a 100 metri di profondità corredata da un interscambio con la stazione Quattro Giornate della linea 1 della metropolitana.[7] I lavori sarebbero dovuti partire dapprima nello stesso 2003 e successivamente nel 2007,[8] ma entrambe le scadenze sono state disattese e il progetto risulta attualmente accantonato.

Nel corso del 2005 si è dato inizio ai lavori di rifacimento della stazione terminale di Montesanto, capolinea delle due linee ferroviarie esercite da SEPSA e della funicolare di Montesanto, nonché vicina alla fermata della linea 2 della metropolitana. I lavori sono stati terminati ufficialmente nel maggio 2008.

Nel 2012 è stata approvata la costruzione di una diramazione da Licola a Giugliano in Campania, presso la base NATO di Lago Patria[9]. Inoltre era stata progettata una nuova stazione denominata "Giugliano Sud" tra quelle di Licola e Grotta del Sole.[10]

Il "piano EAV" realizzato per effetto della DGR 462/2013 ha stabilito due scenari circa il destino della tratta ferroviaria Licola-Torregaveta, da sempre la più sottoutilizzata dall'utenza: il primo scenario prevede la chiusura all'esercizio della tratta, mentre il secondo scenario propone una riapertura con potenziamento durante il periodo estivo.[11]

Il 13 maggio 2017 sono ripartiti i lavori per il raddoppio dei binari tra le stazioni di Pisani e Quarto, terminati il 19 novembre 2024.[12][13]

Progetti futuri

È previsto il completamento dei lavori di raddoppio dell'intera tratta Montesanto-Pianura, da anni già realizzato in parte ma mai entrato in funzione. In particolare, è prevista il completo risanamento della vecchia galleria Vomero (tra Montesanto e Piave) e della galleria Camaldoli (fra le stazioni di Traiano e La Trencia) nonché la riqualificazione delle stazioni di Piave e La Trencia, le quali funzionano momentaneamente a binario singolo avendo entrambe in servizio solo la banchina in direzione Montesanto.[14] Il completamento dell'opera permetterà inoltre l'apertura di una seconda uscita presso la stazione di Pianura.[15] Alla tratta Montesanto-Pianura si aggiunge inoltre la realizzazione del raddoppio tra Pianura e Pisani, in modo tale da ottenere il doppio binario per l'intera linea fino a Quarto.[16]

Caratteristiche

La linea, a scartamento normale, è lunga 26,810 km, di cui 0,495 a doppio binario; è elettrificata a corrente continua alla tensione di 3.000 V; la pendenza massima è del 34,71 per mille, il raggio di curva minimo di 300 metri[17].

Ulteriori informazioni Stazioni e fermate ...
[17] Stazioni e fermate 
Unknown route-map component "tKBHFa"
0,000 Montesanto
Unknown route-map component "d" Unknown route-map component "tABZgl" Unknown route-map component "tdCONTfq"
ferrovia Cumana
Unknown route-map component "tHSTe@f"
3,387 Piave
Station on track
3,882 Soccavo
Unknown route-map component "d" Unknown route-map component "eABZgl" Unknown route-map component "exdCONTfq"
linea 7 (in costruzione)
Stop on track
4,494 Traiano
Unknown route-map component "tSTRa"
Unknown route-map component "tHST"
6,621 La Trencia
Unknown route-map component "tSTRe"
Station on track
7,462 Pianura
Enter and exit tunnel
Stop on track
10,298 Pisani
Enter and exit tunnel
Unknown route-map component "hBHFa"
12,165 Quarto Centro
Unknown route-map component "hHSTe"
12,888 Quarto
Unknown route-map component "dKDSTaq" Unknown route-map component "ABZgr" Unknown route-map component "d"
officina
Stop on track
13,813 Quarto Officina
Unknown route-map component "CONTgq" Unknown route-map component "dKRZu" Unknown route-map component "CONTfq"
passante ferroviario di Napoli
Enter and exit tunnel
Stop on track
16,437 Grotta del Sole
Station on track
19,590 Licola capolinea de facto dal 2012
Small non-passenger station on track
21,127 Marina di Licola senza traffico dal 2012
Small non-passenger station on track
22,695 Cuma senza traffico dal 2012
Small non-passenger station on track
24,950 Lido Fusaro senza traffico dal 2012
Unknown route-map component "d" Unknown route-map component "ABZg+l" Unknown route-map component "dCONTfq"
ferrovia Cumana
End station
26,810 Torregaveta senza traffico dal 2012
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile
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Servizio

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Tunnel della stazione di Montesanto. In quello di sinistra passa la ferrovia Cumana, in quello di destra la Circumflegrea.

La linea è attualmente attiva sulla tratta Montesanto-Licola con una frequenza di un treno ogni 24 minuti.[18] La tratta Licola-Torregaveta è indirettamente sospesa dal 2012 a causa della scarsa affluenza viaggiatori e della mancanza di materiale rotabile sufficiente: inizialmente, con l'orario entrato in vigore il 12 settembre 2011, le corse giornaliere dirette furono ridotte a tre, successivamente il servizio è stato sospeso in modo permanente a partire dal 2014.[19][20] Dal 2016 fino al 2019 è stato reso attivo il servizio "Cuma Express" che prevedeva tre corse fino alla stazione di Cuma da giugno fino ad ottobre nei giorni festivi.[21][22]

Materiale rotabile

Al 2025 il parco rotabili della ferrovia Circumflegrea (nonché della Cumana) risulta così composto:

  • 13 ET 400 ex SEPSA. Consegnati da Firema tra il 1991 e il 1998 su progetto Firema E 82 e sottoposti a revamping negli anni 2010. Alimentazione a 3.000 V c.c. Scartamento ordinario.
  • 14 ET 500 EAV. Consegnati da Titagarh FiReMa Adler tra il 2017 e il 2024. Alimentazione a 3.000 V c.c. Scartamento ordinario.

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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