evento del settore moda Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La settimana della moda (in inglesefashion week) è un evento dell'industria della moda, della durata di circa una settimana, che permette agli stilisti ed alle case di moda di presentare le proprie ultime collezioni ed al pubblico di realizzare quali siano le ultime tendenze. Le settimane della moda più importanti sono quelle che si tengono nelle "capitali della moda", quali Milano, Parigi, Londra e New York.[1]
La Fashion Week ricorre due volte l'anno: tra gennaio e febbraio sfilano le collezioni autunno/inverno, mentre tra settembre e ottobre mostrano al mondo le collezioni primavera/estate. Alcune settimane della moda riguardano presentazioni di prodotti specifici: per esempio, la settimana della moda di Miami è dedicata ai costumi da bagno, mentre quella di Portland alle sfilate ecologiche. Le sfilate dell'haute couture si tengono principalmente a Parigi[2], mentre le collezioni sposa vengono solitamente presentate a New York[3]
La prima settimana della moda si tenne a New York nel 1943 e fu realizzata con lo scopo di promuovere la moda locale a discapito di quella francese, poiché era diventato impossibile importare abiti dall'Europa a causa della seconda guerra mondiale.[4]
Finita la guerra, l'iniziativa di New York fu adottata dalle altre capitali della moda: Parigi, che ha iniziato a organizzare le sfilate haute couture nel 1945 ed ha inaugurato la prima fashion week nel 1973; Londra la cui fashion week è stata promossa dal British Fashion Council nel 1984; e Milano, fondata dalla Camera Nazionale della Moda nel 1958.
Dai primi anni duemila, le settimane della moda si sono diffuse in diverse parti del mondo.[5]
La settimana della moda si svolge due volte l'anno nelle principali capitali della moda del mondo; New York (7-15 febbraio), Londra (15-19 febbraio), Milano (19-25 febbraio) e Parigi (25 febbraio-5 marzo).
Tradizionalmente, le settimane della moda si tenevano diversi mesi prima della stagione per consentire alla stampa e ai compratori di vedere in anteprima i modelli di moda per la stagione successiva. A febbraio e marzo, i designer hanno presentato le loro collezioni autunnali e invernali. A settembre e ottobre, i designer hanno presentato le loro collezioni primaverili ed estive.
Questa tempistica è stata in gran parte creata per seguire l'allora più lento "ciclo di vendita al dettaglio". In altre parole, ha permesso ai rivenditori di acquistare e incorporare i designer nel loro marketing al dettaglio. Tuttavia, poiché le aspettative dei clienti sono aumentate, il ciclo di vendita al dettaglio è aumentato. Di conseguenza, nel 2016, i designer hanno iniziato a passare a "sfilate di stagione".