Chiesa di San Lorenzo Martire e San Michele Arcangelo
chiesa di Prignano sulla Secchia Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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La chiesa di San Lorenzo Martire e San Michele Arcangelo, nota anche solo come chiesa di San Lorenzo[2], è la parrocchiale di Prignano sulla Secchia, in provincia di Modena e diocesi di Reggio Emilia-Guastalla[3][4]; fa parte del vicariato della Valle del Secchia.
Chiesa di San Lorenzo Martire e San Michele Arcangelo | |
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Il campanile | |
Stato | Italia |
Regione | Emilia-Romagna |
Località | Prignano sulla Secchia |
Indirizzo | via San Lorenzo[1] |
Coordinate | 44°26′06.04″N 10°41′03.61″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | san Lorenzo Martire e san Michele Arcangelo |
Diocesi | Reggio Emilia-Guastalla |
Completamento | XIX secolo |
Probabilmente l'originaria cappella di Prignano sorse intorno all'anno Mille e, una volta rimaneggiata o riedificata, venne consacrata nel 1150[3].
In un documento del 1318 riguardante le decime si legge che in paese sorgevano due chiese, dedicate rispettivamente a San Lorenzo e a San Michele; le due cure vennero unite nel 1437, dando origine a un'unica parrocchia[3].
La chiesa risultava nel 1543 ad una sola navata e dotata di due altari, i quali erano saliti a quattro all'epoca della visita pastorale del vescovo Gianagostino Marliani, avvenuta nel 1664[3].
All'inizio del XIX secolo la parrocchiale fu interessata per interessamento di don Francesco Marzocchini da un intervento di rifacimento, in occasione del quale si aggiunsero le navate laterali; tra il 1847 e il 1848 venne restaurata per volere di don Riccò, visto che versava in condizioni non ottimali[3].
La prima pietra del nuovo campanile fu posta nel 1929; i lavori terminarono nel 1938 e otto anni dopo si provvide a demolire quello vecchio, che era pericolante[3].
Nella seconda metà del Novecento, in ossequio alle norme postconciliari, venne costruito il nuovo altare rivolto verso l'assemblea[3].
La facciata a salienti della chiesa, rivolta a nordest, è suddivisa verticalmente in tre parti: quella centrale presenta il portale maggiore, una finestra e un oculo, mentre le due ali laterali, concluse da volute, sono caratterizzate dagli ingressi secondari[3].
Ad una quindicina di metri dalla parrocchiale si erge il campanile a pianta quadrata, poggiante su un alto basamento a scarpa; la cella presenta su ogni lato una bifora ed è coronata dalla guglia piramidale a base ottagonale.
L'interno dell'edificio è suddiviso da arcate a tutto sesto, sorrette da pilastri e intervallate da aperture di ampiezza inferiore, in tre navate, di cui la centrale voltata a botte e le laterali coperte da voltate a crociera; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, al termine del quale si sviluppa l'abside semicircolare[3].
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