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attrice rumena Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Catrinel Menghia, nota anche con lo pseudonimo di Catrinel Marlon (Iași, 1º ottobre 1985), è un'attrice, regista ed ex modella rumena[1][2].
Nata a Iași, ha una sorella, Lorena, atleta di salto in alto[3] negli Stati Uniti.[4]
Il suo fisico inizialmente sembra portarla verso una carriera da atleta olimpica, seguendo le orme del padre, campione rumeno dei 400 metri ostacoli.[3] Catrinel diventa presto campionessa giovanile nella stessa disciplina,[3] ma all'età di sedici anni viene scoperta da un agente locale durante una gita scolastica a Bucarest. Sei mesi più tardi, i suoi genitori le permettono di trasferirsi nella capitale rumena per iniziare la carriera di modella.[5]
Da allora vive tra la Romania, l'Italia (parte della sua famiglia abita ad Asti) e New York, e parla quattro lingue: rumeno, italiano, inglese e francese. Ha inoltre l'hobby della fotografia e della pittura.[1]
Nel novembre 2001 partecipa al concorso Ford Supermodel of the World Contest, dove si classifica al secondo posto. Questo risultato le dà immediatamente popolarità nel mondo della moda.[5]
È protagonista di campagne per le principali case di moda, e diventa il volto nel mondo di Giorgio Armani.[5][6] Dal 2005 è inoltre testimonial della casa di intimo francese Lise Charmel.[5] È stata uno dei nuovi volti, nel 2006, dell'edizione sudafricana di Sports Illustrated Swimsuit Issue,[5] ed è apparsa su Cosmopolitan,[5] FHM, Maxim,[6] Elle e nel calendario Peroni.[1]
Dopo aver seguito dei corsi di recitazione, nel 2011 inizia la carriera di attrice con il cortometraggio La promessa e il lungometraggio Tutti i rumori del mare, entrambi di Federico Brugia (l'ultimo premiato all'Annecy cinéma italien). È inoltre la protagonista femminile del primo film da regista di Luigi Lo Cascio, La città ideale.[1]
Nel 2012 è nel cast del Chiambretti Sunday Show, programma televisivo di Italia 1.[1][2] A partire dallo stesso anno, negli Stati Uniti diventa testimonial FIAT, interpretando gli spot televisivi della casa automobilistica italiana in occasione del Super Bowl XLVI[7][8] e XLVII.
Nel 2013 viene premiata con l'Explosive Talent Award al Giffoni Film Festival.[9] Nel 2015 viene diretta da Brando De Sica nel cortometraggio L'errore, che la vede protagonista; presentato a Cannes, l'opera si aggiudica il Nastro d'argento e il Best Advertising al festival tematico ASVOFF7.[10] L'anno seguente riceve il premio Kineo a Venezia come giovane rivelazione del cinema italiano.[11]
Nel 2017 prende parte alla sesta stagione della serie L'ispettore Coliandro, e partecipa al videoclip Duri da battere di Max Pezzali, Nek e Francesco Renga. Nello stesso anno diventa ambassador worldwide per Chopard[12] e ambassador per la Andrea Bocelli Foundation.[13]
Nel 2023 è stata madrina del 41º Torino Film Festival, nel quale ha anche presentato Girasoli, il suo primo lungometraggio da regista.[14]
È stata sposata per sei anni con Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore sportivo, da cui si è separata nel 2011.[15][16] Dal 2012 è legata al produttore cinematografico Massimiliano Di Lodovico; la coppia ha una figlia, nata nel febbraio 2019.[17]
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