Carlo Buccirosso
attore, regista e commediografo italiano (1954-) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
attore, regista e commediografo italiano (1954-) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Carlo Buccirosso (Napoli, 7 luglio 1954[1]) è un attore, regista teatrale e commediografo italiano[2].
Ha vinto il David di Donatello per il miglior attore non protagonista per Noi e la Giulia (2015).
È spesso presente nei film e sceneggiati di Carlo Vanzina, nel ruolo stereotipato dell'uomo napoletano medio o piccolo-borghese, ma ha interpretato anche Cirino Pomicino ne Il divo di Sorrentino e l'amico imprenditore di Jep Gambardella ne La grande bellezza.
Per diversi anni è stato co-protagonista con Vincenzo Salemme in diversi spettacoli teatrali e film, unitamente a Maurizio Casagrande, Nando Paone e Biagio Izzo. Tra questi, ...e fuori nevica!, L'amico del cuore e Premiata pasticceria Bellavista, realizzati principalmente per il teatro e poi Il miracolo di don Ciccillo, farsa teatrale di cui è anche autore.
Molto riservato sulla sua vita privata, ha dichiarato di non essersi mai sposato e di non avere figli.
Da giovane iniziò gli studi in giurisprudenza, poi partì per il servizio di leva militare per 11 mesi a Novara quando nel 1978 iniziò a lavorare con Tato Russo, e nonostante i successi provava molta ansia da prestazione finché non incontrò Vincenzo Salemme che lo valorizzò come attore caratterista.[3]
Ha anche dichiarato in molte interviste in maniera scherzosa che ha sempre recitato nella vita solo per sedurre una donna non dichiarata dall'artista, non riuscendo però nell’intento.[4][5]
