Remove ads
film del 2000 diretto da Fernando Trueba Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Calle 54 è un film documentario del 2000 diretto da Fernando Trueba.
Calle 54 | |
---|---|
Titolo originale | Calle 54 |
Lingua originale | francese, spagnolo, inglese |
Paese di produzione | Spagna, Francia, Italia, Messico, Belgio |
Anno | 2000 |
Durata | 105 min |
Rapporto | 1,85 : 1 |
Genere | documentario |
Regia | Fernando Trueba |
Sceneggiatura | Fernando Trueba |
Produttore | Jessica Berman, Cristina Huete, Fabienne Servan-Schreiber, Fernando Trueba |
Produttore esecutivo | Laurence Miller |
Casa di produzione | Cinétévé, Fernando Trueba Producciones Cinematográficas, SGAE, arte France Cinéma, Canal+, Televisión Española, Vía Digital, Fandango, Tequila Gang |
Fotografia | José Luis López-Linares |
Montaggio | Carmen Frías |
Musiche | Graeme Revell |
Interpreti e personaggi | |
|
La pellicola presenta alcuni dei migliori esponenti del genere del jazz latino o latino jazz, come è noto negli Stati Uniti. Il documentario è una coproduzione spagnola, francese e italiana. Il film prende il nome dai Sony Music Studios, dove è stato girato gran parte del film, che si trovano sulla 54th Street a New York City.[1]
Un film documentario frutto di un meticoloso lavoro di ricerca e follow-up che rende omaggio a molti degli artisti più importanti del Latin Jazz. Comprende, tra gli altri, artisti brasiliani (come Eliane Elias), cubani (come Paquito D'Rivera, Bebo Valdés e Chucho Valdés), spagnoli (come Chano Domínguez), domenicani (Michel Camilo), venezuelani (Aquíles Báez), portoricani (Tito Puente o Jerry González) e argentini Gato Barbieri, e in questo modo viaggia attraverso tutti i luoghi dove si sono sviluppate le diverse branche di questo genere, che mescola il ritmo e il suono della musica latina (tale come rumba, samba, joropo o flamenco) con l'armonia e la struttura del jazz. Le scene si svolgono con i principali artisti che suonano nelle loro band.[2]
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.