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sigla della zecca di Costantinopoli Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
CONOB è una legenda che si trova in gran parte della monetazione bizantina in oro. A volte si trova COMOB.
Gisulfo II (742-751), a nome di Giustiniano II: solido | |
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DNI – – INVSPP; busto coronato di fronte, che tiene globo crucigero | VICTOR [A]GVSTO, croce potenziata su base; monogramma[1] a sinistra e G a destra; in esergo CONOB |
AV a basso titolo; 3,92 g |
Si trovava, ad esempio, in esergo nei solidi prodotti dalla zecca di Costantinopoli.
CON indica la zecca di Costantinopoli.
OB ha un doppio significato:
Quindi OB in questo caso significa 1/72 di libbra di oro puro.
Come fa notare Fiorelli[3] la sigla OB si trova solo nelle monete auree. Da notare che si trova anche nelle frazioni del solido. Fiorelli spiega che si allude al piede monetario utilizzato e non allo specifico peso della moneta.
È inoltre presente nei solidi aurei coniati dalle zecche longobarde ad imitazione delle emissioni bizantine.
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