scrittore e traduttore italiano (1914-1976) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Bruno Fonzi (Macerata, 27 gennaio 1914 – Milano, 5 giugno 1976) è stato uno scrittore e traduttore italiano, collaboratore di case editrici.
Figlio di Giuseppe e Maria Teresa Brancati, d'origine l'uno abruzzese e l'altra marchigiana, si trasferì con la famiglia a Torino nel 1926. Laureatosi in economia e commercio volle poi muoversi a Roma, dove collaborò con l'Istituto Luce e divenne amico, tra gli altri, di Giacomo Debenedetti, Giorgio Bassani, Libero Bigiaretti, Alberto Moravia, Niccolò Gallo, Ennio Flaiano ed Elsa Morante. Collaborò con "Il Mondo", di Mario Pannunzio (dal 1953 al 1960) e con "Il Caffè" di Giambattista Vicari. Tradusse dall'inizio e per tutta la vita molte opere dall'inglese e dal francese, sia in libri sia per rappresentazioni teatrali.
Nel 1949 sposò Ada Fosco[1], da cui ebbe due figlie. Poi si stabilì nuovamente a Torino (ma l'estate si recava spesso a Bordighera), dove collaborò con l'Einaudi. Altre sue traduzioni sono apparse per Mondadori, Frassinelli, Longanesi, Adelphi e Rizzoli. Negli ultimi anni passò come consulente editoriale alla Garzanti.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.