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Tennista statunitense Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Brandon Holt (Rolling Hills, 6 aprile 1998) è un tennista statunitense.
Brandon Holt | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Brandon Holt nel 2023 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Stati Uniti | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 185 cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 82 kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tennis | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 29 maggio 2023 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nel ranking ATP vanta come migliore posizione la 180ª nel singolare, raggiunta il 22 maggio 2023, e la 473ª nel doppio, raggiunta il 10 febbraio 2020.
A livello juniores vince il Grade B1 sul cemento del Pan American ITF Championship 2015, sconfiggendo in finale Jeffrey John Wolf. I migliori risultati raggiunti nei tornei di Grado A sono il secondo turno del Trofeo Bonfiglio, al primo turno dell'Open di Francia juniores e al secondo agli US Open juniores, nel 2016. Il suo migliore ranking è stato il nº 47, raggiunto il 22 agosto 2016.[1] In doppio ha disputato un finale Slam con il connazionale Riley Smith, agli US Open 2015 juniores perdendo contro Félix Auger-Aliassime / Denis Shapovalov per 5-7, 6(3)-7.
Disputa il primo match da professionista nel 2015, all'età di 17 anni, alle qualificazioni del torneo Future USA F27 e dopo aver vinto tre match, non entra in campo per il turno decisivo, non entrando così nel main draw. Vince il suo primo incontro nel tabellone principale di un torneo professionistico nell'ITF di Long Beach, nel gennaio del 2017.
Ottiene il primo titolo ITF a Claremont (California), il 16 settembre 2018 e il secondo sul cemento di Los Angeles nel gennaio 2019 dove ha avuto la meglio su Emilio Gómez. Torna a giocare un torneo professionistico dopo 5 mesi, in alcuni dei quali era impegnato a rappresentare la squadra di tennis della University of Southern California nel campionato NCAA.[2] A giugno 2019 raggiunge la terza finale ITF in carriera, a Wichita, senza cedere un set, ma perde per mano di Sam Riffice. Dopo un 2020 di pochi tornei disputati, segnato dalla pandemia di COVID-19, nel 2021 gioca solamente sei tornei ITF, raggiungendo il secondo turno in tre occasioni.
Dopo otto mesi lontano dai campi di tennis, a causa di un grave infortunio alla mano, Holt ritorna nel gennaio 2022 e prende parte al torneo di Cancún dove vince il titolo, il terzo in carriera. Le due settimane seguenti si aggiudica altri due titoli ITF, sempre a Cancún, registrando un striscia di 18 vittorie consecutive, dopo aver vinto anche tre match nel torneo seguente.[3]
A marzo 2022 gli viene assegnata una wildcard per disputare le qualificazioni al torneo di Indian Wells, ma perde al primo turn contro John Millman (4-6, 0-6). Vince il sesto titolo ITF a Nottingham nell'aprile 2022 e il settimo il mese successivo, a Cancún. In entrambi i tornei non ha mai ceduto un set all'avversario.
Ad agosto, grazie ad una wildcard prende parte per la prima volta ad un torneo dello Slam, partendo dalle qualificazioni dello US Open, dove supera in tre set Alexandre Müller, Emilio Gómez e Dimitar Kuzmanov entrando così nel tabellone principale.[4] Al primo turno ha battuto in 4 set la decima testa di serie Taylor Fritz con lo score di 6(3)-7, 7-6(1), 6-3, 6-4, segnando così anche la sua prima vittoria nell'ATP Tour.[5] Al turno successivo perde in cinque set contro Pedro Cachín.
È figlio di Tracy Austin, ex numero 1 del mondo WTA e due volte campionessa del singolare femminile agli US Open (1979, 1981).[6]
Legenda tornei minori |
Challenger (0) |
Futures (7) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | 16 settembre 2018 | F24 Claremont | Cemento | Martin Redlicki | 3–6, 6–3, 6–2 |
2. | 6 gennaio 2019 | M25 Los Angeles | Cemento | Emilio Gómez | 6–3, 6–3 |
3. | 23 gennaio 2022 | M15 Cancún | Cemento | Matt Kuhar | 6–0, 6–3 |
4. | 30 gennaio 2022 | M15 Cancún | Cemento | Luis Patiño | 6–0, 6–3 |
5. | 6 febbraio 2022 | M15 Cancún | Cemento | Emil Reinberg | 7–5, 6–0 |
6. | 24 aprile 2022 | M25 Nottingham | Cemento | Henry Patten | 7–6(2), 7–5 |
7. | 29 maggio 2022 | M15 Cancún | Cemento | Alex Knaff | 6–1, 6–2 |
Legenda tornei minori |
Challenger (0) |
Futures (2) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | 16 giugno 2019 | M25 Wichita | Cemento | Sam Riffice | 1–6, 4–6 |
2. | 3 luglio 2022 | M15 Los Angeles | Cemento | Zachary Svajda | 5–7, 4–6 |
Legenda tornei minori |
Challenger (0) |
Futures (5) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagno | Avversari in finale | Punteggio |
1. | 28 settembre 2015 | F28, Laguna Niguel | Cemento | Riley Smith | Junior Alexander Ore Will Spencer |
6–4, 6–3 |
2. | 16 giugno 2017 | F17 Winston-Salem | Cemento | Riley Smith | Christopher Eubanks Kevin King |
7–6(4), 6–3 |
3. | 17 luglio 2017 | F24 Champaign | Cemento | Riley Smith | Tomas Stillman Shane Vinsant |
3–6, 6–1, [12–10] |
4. | 6 luglio 2018 | F19 Wichita | Cemento | Maxime Cressy | Hunter Johnson Yates Johnson |
3–6, 6–2, [10–6] |
5. | 15 giugno 2019 | M25 Wichita | Cemento | Alexander Cozbinov | Jacob Dunbar David Fox |
7–6(5), 6–3 |
Legenda tornei minori |
Challenger (0) |
Futures (1) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagno | Avversari in finale | Punteggio |
1. | 11 gennaio 2020 | M25 Los Angeles | Cemento | Sandro Ehrat | Daniel Cukierman Riley Smith |
6(4)–7, 6(5)–7 |
Tornei del Grande Slam |
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Australian Open (0) |
Open di Francia (0) |
Torneo di Wimbledon (0) |
US Open (1) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagno | Avversario in finale | Punteggio |
1. | 13 settembre 2015 | US Open, New York | Cemento | Riley Smith | Félix Auger-Aliassime Denis Shapovalov |
5–7, 6(3)–7 |
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