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famiglia italiana Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Una famiglia di proprietari terrieri con questo cognome era attestata nota a partire dal XIII secolo[senza fonte], a Lodi e nel Lodigiano, dove fecero eseguire in diverse epoche lavori idraulici per favorire le coltivazioni. A questa famiglia appartennero la moglie del beato Giacomo Oldi, Caterina Bocconi (XIV secolo)[1] e un Luigi Bocconi, ambasciatore della città presso l'imperatore Sigismondo agli inizi del XV secolo.
A Pontremoli, in provincia di Massa-Carrara, Luigi Bocconi, venne ascritto alla nobiltà locale nel 1836.[2] A questa famiglia toscana appartenne un palazzo nella cittadina del XVII secolo,[3] poi ceduto ad altri proprietari.
Nel XIX secolo Ferdinando Bocconi[4] fu proprietario dei magazzini poi divenuti La Rinascente dopo essere passati al figlio Ettore, e fondatore dell'Università commerciale Luigi Bocconi, intitolata al figlio Luigi (1869-1896),[5] caduto in guerra nel 1896.
Lo stemma della famiglia Bocconi (Pontremoli) è: troncato: nel 1º d'azzurro, alla corona di cinque perle d'oro; nel 2º di rosso, a tre denti d'argento, 1.2; con la fascia d'argento passata sulla troncatura.
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