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vescovo cattolico indiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Alexander Chulaparambil (Kottayam, 14 ottobre 1877 – Kottayam, 8 gennaio 1951) è stato un vescovo cattolico indiano.
Alexander Chulaparambil vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti |
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Nato | 14 ottobre 1877 a Kottayam |
Ordinato presbitero | 22 dicembre 1906 |
Nominato vescovo | 16 luglio 1914 da papa Pio X |
Consacrato vescovo | 1º novembre 1914 dall'arcivescovo Władysław Michał Zaleski (poi patriarca) |
Deceduto | 8 gennaio 1951 (73 anni) a Kottayam |
Ordinato prete nel 1906, nel 1914 fu nominato vicario apostolico di Kottayam[1] per i fedeli siro-malabaresi ed eletto vescovo titolare di Busiri.
Nel 1923, avendo papa Pio XI elevato il vicariato apostolico ad eparchia, fu trasferito a quella sede residenziale.
Fondò la congregazione degli Oblati del Sacro Cuore per l'apostolato missionario presso i non cattolici, l'aiuto al clero diocesano nel suo ministero e la propagazione della devozione al Cuore di Gesù.[1]
Morì nel 1951.
La genealogia episcopale è:
La successione apostolica è:
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