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L'Al-Karkh Sports Club è una società calcistica irachena con sede a Baghdad, nella metà occidentale chiamata Karkh. Milita nella Stars League, la massima serie del campionato iracheno di calcio.[1][2][3]
Al-Karkh SC Calcio | |
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Al-Ghawassa Al-Safraa (i sottomarini gialli) | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Giallo, nero |
Dati societari | |
Città | Baghdad (Karkh) |
Nazione | Iraq |
Confederazione | AFC |
Federazione | IFA |
Fondazione | 1963 |
Presidente | Kareem Hammadi |
Allenatore | Haitham Shaaban |
Stadio | Stadio Al-Saher Ahmed Radhi (5150 posti) |
Palmarès | |
Titoli nazionali | 2 Premier Division 1 Coppa d'Iraq |
Si invita a seguire il modello di voce |
La sezione calcistica del club fu fondata nel 1963, ma, per quanto riguarda gli altri sport, già verso la fine degli anni '40 si era formato l'Al-Mansour Club, vincitore del torneo Adhamiya nel 1958, che nel 1974 diventò parte della società.[4][5]
L'Al-Karkh non riuscì a raggiungere la prima serie irachena per 27 anni, quando, il 18 agosto del 1990, il Comitato Olimpico iracheno ha deciso di sciogliere l'Al-Rasheed Sports Club fondato da 'Uday Saddam e militante in Stars League. Dato che il primogenito di Saddam Hussein aveva scelto come sede del club lo stadio dell'Al-Karkh, quest'ultimo acquisì tutte le proprietà e rimpiazzo l'Al-Rasheed in prima serie.[6][7]
Nella stagione 1995-1996 furono invitati a partecipare all'IFA Shield indiano, nel quale raggiunsero la finale.[8] La prima retrocessione del club arrivò l'anno dopo, con la squadra che finì 14ª. Tuttavia ottenne la promozione già la stagione successiva. Ma, nel 2006, ritornò in Premier Division. Vi rimase fino al 2009, quando vinse la lega e tornò in Stars League. Dopo tre stagioni scendono di nuovo nel secondo campionato, per poi risalire subito laureandosi campioni della Premier Division. Nel 2017 retrocedono ancora, ma nel 2018 ritornano in Prima Lega trionfando nella divisione. Nel 2022 arriva il primo importante successo: vincono la Coppa d'Iraq, 2-1 contro l'Al-Kahrabaa. Tuttavia non riescono a trionfare in Supercoppa.[8][9]
Cronistoria dell'Al-Karkh SC |
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I colori sociali dell'Al-Karkh sono il giallo e nero, che erano in precedenza anche quelli dell'Al-Rasheed fondato da 'Uday Saddam. La prima maglia è gialla, spesso con tratti neri; la divisa in trasferta, invece, è stata sia nera che blu (quest'ultimo colore però più raramente). Il soprannome del club è Al-Ghawassa Al-Safraa, letteralmente "i sottomarini gialli".[11]
Originariamente chiamato "Al-Mansour Local Administration Stadium", nel 1984 è diventato "Al-Rasheed Stadium" con il passaggio alla squadra di 'Uday. Nel 1990, dopo lo scioglimento di questa, è diventato "Al-Karkh Stadium".
L'impianto sportivo, situato in Al-Mansur Street, ha un campo in erba e può contenere 5150 spettatori. È stato ristrutturato nel 2004 e successivamente nel 2017.
Nel giugno del 2020, dopo la scomparsa dell'ex giocatore dell'Al-Rasheed e della nazionale irachena Ahmed Radhi, lo stadio è stato rinominato "Stadio Al-Saher Ahmed Radhi".[12][13][14]
Rosa e numerazione aggiornate al 29 luglio 2024.[15][16]
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Staff aggiornato al 29 luglio 2024.[17]
La società ha anche una sezione di pallacanestro, fondata nel 1965, che è tra le migliori del paese: si è laureata campione d'Iraq per ben 13 volte (1980-1981, 1981-1982, 1982-1983, 1984-1985, 1990-1991, 1991-1992, 1996-1997, 1999-2000, 2000-2001, 2001-2002, 2004-2005, 2007-2008, 2015-2016), record. I colori sociali della squadra sono il bianco e il rosso.[18][19][20]
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