TIM (azienda)
società di telecomunicazioni italiana / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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TIM S.p.A. (in precedenza Telecom Italia S.p.A.), nota anche come Gruppo TIM, è un'azienda italiana di telecomunicazioni, che offre servizi di telefonia fissa, pubblica, mobile, VoIP, Internet e TV via cavo, in tecnologia IPTV.[5][6][7]
Gruppo TIM | |
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Direzione generale a Roma, Corso d'Italia, 41 | |
Stato | Italia |
Forma societaria | Società per azioni |
Borse valori | |
ISIN | IT0003497168 e IT0003497176 |
Fondazione | 27 luglio 1994 a Torino |
Fondata da | Istituto per la Ricostruzione Industriale |
Sede principale |
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Controllate | TIM (100%) TIM Brasil (100%[1]) TIM San Marino (100%) FiberCop (58%) INWIT (3%[2]) Noovle (100%) Olivetti (100%) Telecom Italia Sparkle (100%) Telsy (100%) TIMvision (100%) |
Persone chiave |
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Settore | Telecomunicazioni Information technology Media Bancario |
Prodotti | Telefonia fissa, telefonia mobile, telefonia pubblica, telefonia ISDN, Internet, fibra ottica, televisione via cavo e IPTV |
Fatturato | 16,296 miliardi di €[3] (2023) |
Utile netto | -1,107 miliardi di €[4] (2023) |
Dipendenti | 47.180 (2023) |
Sito web | www.gruppotim.it/ |
L'azienda è detentrice di TIM, il marchio di telefonia fissa e mobile italiano, anche in Brasile con TIM Brasil, e nella Repubblica di San Marino con TIM San Marino.[8][9]
Telecom Italia è anche il settimo gruppo economico italiano per fatturato e tra i primi cinquecento mondiali.[10] La società è quotata nell'indice FTSE MIB della Borsa Italiana.
Membro dell'Istituto Europeo per le Norme di Telecomunicazione (ETSI) e fornitore di servizi nel Sistema Pubblico di Connettività (SPC),[11] Telecom Italia gestisce una parte della connettività Internet e Intranet della pubblica amministrazione italiana in attesa del subentro dei fornitori (BT Italia, Tiscali e Vodafone Italia) aggiudicatari della gara Consip,[12] in virtù del contratto stipulato nel 2016.[13][14]
A partire dal 13 gennaio 2016 la società ha adottato il marchio unificato TIM, rinunciando di fatto al vecchio marchio Telecom Italia, attivo dal 1994.[15][16][17]