Stazione di Mongiove Siculo
fermata ferroviaria italiana Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
fermata ferroviaria italiana Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.
La stazione di Mongiove Siculo è una fermata ferroviaria priva di traffico sulla linea Messina-Palermo, a servizio della località balneare di Mongiove, frazione del comune di Patti.
Mongiove Siculo stazione ferroviaria | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Patti |
Coordinate | 38°08′47.82″N 15°00′53.16″E |
Linee | ferrovia Messina-Palermo |
Storia | |
Stato attuale | senza traffico |
Attivazione | 1950 |
Soppressione | 1994 |
Caratteristiche | |
Tipo | stazione passante di superficie |
Binari | 1 |
La stazione venne aperta al traffico il 1° agosto 1950 per permettere agli abitanti di Mongiove di avere un accesso alla ferrovia, a seguito della conversione del già esistente casello ferroviario a servizio del passaggio a livello ivi presente.
La fermata fu servita solo da alcuni treni regionali in servizio lungo la direttrice (Messina C.le - S.Agata; Messina C.le - Palermo C.le) a causa del ridotto flusso passeggeri, per poi cessare definitivamente il servizio viaggiatori il 14 aprile 1994, nonostante la sua indicazione sugli orari ufficiali rimarrà fino al 13 dicembre 2003.
Al momento non sono previsti progetti di riattivazione.
La fermata ferroviaria è situata al km 166+148 della ferrovia Messina-Palermo, lungo la diramazione Bivio Terme Vigliatore – Patti-San Piero Patti, a circa 5 m s.l.m.
Si trova fuori dal centro abitato, a quasi 1 km dalla Galleria Mongiove e dispone di un fabbricato viaggiatori color salmone provvisto di una piccola sala d'attesa, una biglietteria, una cabina con Banco ACE e Blocco Manuale oltre a una sola banchina che per lo spazio ristretto proseguiva oltre al passaggio a livello che collega il centro abitato alla SS 113; quest'ultimo fungeva da ingresso alla stazione e banchina.