Loading AI tools
usato principalmente per indicare alcune unità monetarie Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il simbolo di dollaro o simbolo di peso ($) è un simbolo usato principalmente per indicare alcune unità monetarie.
Il simbolo è documentato nelle corrispondenze di affari tra le colonie britanniche nordamericane e il Messico negli anni 1770, per indicare il peso Ispano-messicano.[1]
Il peso (o piastra) era chiamato "spanish dollar" nell'America settentrionale britannica, e nel 1785 fu scelto come valuta degli Stati Uniti, assieme al termine "dollar" e il simbolo $. In realtà la prima volta che il simbolo è apparso su una moneta statunitense è stata sul rovescio di una moneta da $1 emessa nel febbraio del 2007, in base al Presidential $1 Coin Act of 2005,[2].
Le prime origini del simbolo non sono certe[3], ma in genere è ampiamente accettato che derivi dallo stemma della Spagna che mostra le due colonne d'Ercole e il motto Plus Ultra in forma di "S".
La spiegazione più accettata è che il simbolo di dollaro derivi dallo stemma spagnolo che era inciso sulla moneta coloniale spagnola d'argento chiamata "Real de a Ocho" ("pezzo da otto") o Spanish dollar e che circolava nelle colonie spagnole in America e Asia, nonché nelle Tredici Colonie che in seguito divennero gli Stati Uniti e nel Canada. Lo stemma spagnolo ha due colonne (||), che rappresentano le colonne d'Ercole e un nastro a forma di "S" intorno con il motto "Non Plus Ultra", che divenne poi "Plus Ultra".
Nel 1492 re Ferdinando II d'Aragona prese Gibilterra sotto il controllo del nuovo trono spagnolo. Ferdinando adottò il simbolo delle colonne d'Ercole e vi aggiunse la frase latina Non plus ultra – che significa niente più oltre – a indicare che quello era la fine del mondo (conosciuto), ma lo stesso anno Cristoforo Colombo giunse in America e la frase fu cambiata in Plus Ultra.[4]
Questo simbolo in particolare fu adottato da Carlo V e divenne parte del suo stemma come simbolo dei suoi possessi e ricchezze americani. Quando i conquistadores spagnoli trovarono l'oro e l'argento nel Nuovo mondo, il simbolo di Carlo V fu posto sulle monete che venivano coniate con questi metalli. Queste monete con le colonne d'Ercole sui due emisferi (columnarios) erano diffuse in tutta l'America ed in Europa ed il simbolo fu adottato dal paese che in seguito divenne gli Stati Uniti e da molte altre nazioni indipendenti del continente americano. In seguito i commercianti scrissero questo segno anziché "dollaro" per esteso e questo segno, inizialmente scritto a mano, si sviluppò sino a diventare una semplice "S" con due linee verticali.
Esiste anche una teoria che fa derivare il simbolo da una deformazione delle lettere "PS" o , usate come abbreviazione per peso.[5][6][7][8][9][10]
Ci sono anche varie teorie alternative, con diversi gradi di verificabilità e accettabilità accademica.
Una teoria afferma che $ è un monogramma di U ed S, che era utilizzato per segnare le borse di monete che erano coniate dalla United States Mint. Le lettere U ed S sovrapposte ricordano la vecchia doppia riga verticale del simbolo "$": la parte inferiore della 'U' sparirebbe nella curva inferiore della 'S', lasciando solo le due righe verticali. Questo simbolo sarebbe stato usato per indicare la valuta statunitense. Questa teoria è stata diffusa dal romanzo Atlas Shrugged della filosofa Ayn Rand. Questa teoria non tiene in conto che il simbolo era già in uso al tempo delle colonie britanniche, quando gli 'Stati Uniti' ancora non esistevano.
Questa teoria sostiene che il simbolo di dollaro risalga alla più importante moneta romana, il sesterzio, che aveva come simbolo le lettere 'HS'. Se sovrapposte queste lettere formano il simbolo di dollaro con due barre verticali (il tratto orizzontale della 'H' si sovrappone alla parte orizzontale della 'S'). Questa teoria è generalmente rifiutata nonostante le influenze della Repubblica romana sul simbolismo dei primi governi degli Stati Uniti, evidenti in organizzazioni come il Senato o edifici come il Campidoglio.
Questa teoria sostiene che le due linee verticali sono i due pilastri (Boaz e Jachin) del tempio di Salomone originale che si trovava a Gerusalemme. La teoria si fonda sulla presenza di simboli massonici, come l'Occhio della Provvidenza, nella valuta statunitense, che invece non erano presenti nel 1785.
L'origine massonica del simbolo risalirebbe anche ad altre concezioni ed immagini bibliche, tra cui quella dell'albero del peccato intersecato dal serpente, presente nella Genesi.[11] Lo stesso simbolo, seppure con una sola linea verticale, fu peraltro ampiamente utilizzato da Sigismondo Malatesta come suo proprio stemma nel Tempio di Rimini a lui intitolato. Oltre a rimandare alle iniziali del suo nome («Si»), si suppone che le due lettere contengano un significato esoterico.[12]
Questa teoria farebbe derivare il simbolo di dollaro da un tallero tedesco. Secondo Ovason (2004), un astrologo, su un tipo di tallero da un lato è rappresentato un serpente sospeso ad una croce e accanto alla testa del serpente ci sono le lettere "NU" e sull'altro lato della croce il numero 21. Questo si riferisce ad un passo della Bibbia, Numeri, capitolo 21 (vedi Nehushtan).
Secondo questa teoria il simbolo di dollaro fu in uso nel periodo coloniale prima della Rivoluzione americana. I prezzi erano spesso quotati in unità di argento, come ad esempio il "pezzo da otto" spagnolo, ed erano di uso comune per i pagamenti di beni o servizi. Quando il prezzo era segnato con queste unità veniva scritto la lettera "S" per indicare l'argento ("silver" in inglese e la "U" per indicare l'unità. Con il tempo la "U" fu sostituita da due tratti verticali.
Un'altra possibilità è che derivi dalla annotazione britannica 8/ che indica otto shilling, facendo riferimento alla moneta spagnola da 8 reales ("pezzo da otto"), che in seguito divenne il dollaro statunitense. Altri lo fanno derivare dal segno portoghese Cifrão .[13]
Una spiegazione comune è che il simbolo sia derivato dal numerale otto attraversato da una barra per indicare il "pezzo da otto". L'Oxford English Dictionary prima del 1963 riportava che questa era la spiegazione più probabile, mentre le edizioni successive hanno messo in dubbio questa teoria.
Un'altra spiegazione meno nota è che il segno di dollaro rappresenti un'antica società esoterica, l'Ordine del Serpente.
Un'ulteriore spiegazione è che il simbolo sia derivato, o almeno ispirato, al segno di zecca impresso sulle monete coloniali spagnole (real spagnolo o pezzo da otto) coniate a Potosí una zecca che si trova nell'attuale Bolivia. Il segno di zecca era composto dalle lettere "PTSI" sovrapposte una sull'altra e presenta un'innegabile somiglianza con il simbolo di dollaro con un'unica barra verticale. La miniera di Potosí è considerata generalmente quella con il cui argento sono state coniate più monete. Le monete d'argento battute a Potosí erano di largo uso nell'America coloniale ed il suo segno di zecca era conosciuto ovunque.
Secondo una targa appesa nel burgh di St Andrews in Scozia, il primo simbolo di dollaro fu fuso a Filadelfia nel 1797 in una fonderia di caratteri tipografici che apparteneva ad un immigrante scozzese di nome John Baine. John Baine aveva abitato in South Street a St Andrews con Alexander Wilson, il padre delle fonderie tipografiche scozzesi.
Il simbolo di dollaro è uno dei pochi che compaiono in tutti gli insiemi di caratteri presenti nei computer. Tuttavia raramente è usato dai linguaggi di programmazione nel suo significato letterale. Il carattere viene utilizzato per molti scopi non correlati al danaro, tra cui:
prompt
per inserire speciali sequenze nella stringa di comando del DOS.Oltre ai paesi che usano valute con il nome di dollaro o di peso, ci sono molti altri che usano il simbolo $ per indicare le loro valute, alcune delle quali sono:
Fa eccezione invece il Peso filippino, il cui simbolo è scritto come .
Queste altre valute usano il cifrão , simile al simbolo di dollaro ma con due linee verticali:
Non è consentito utilizzare il simbolo del dollaro statunitense in altri contesti, per esempio sul deposito di Paperon de' Paperoni o sulle collane ad uso dei rapper, in quanto simbolo di proprietà governativa e sottoposto a legge di tutela federale.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.