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politico zimbabwese Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Sibusiso Busi Moyo (Mberengwa, 1960 – Harare, 20 gennaio 2021) è stato un politico e generale zimbabwese, maggior generale dell'esercito e ministro degli affari esteri e del commercio internazionale dal 2017 al 2021[1].
Sibusiso Moyo | |
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Ministro degli affari esteri dello Zimbabwe | |
Durata mandato | 30 novembre 2017 – 20 gennaio 2021 |
Presidente | Emmerson Mnangagwa |
Predecessore | Walter Mzembi |
Successore | Frederick Shava |
Ministro per il commercio internazionale dello Zimbabwe | |
Durata mandato | 30 novembre 2017 – 20 gennaio 2021 |
Presidente | Emmerson Mnangagwa |
Predecessore | Walter Mzembi |
Successore | Frederick Shava |
Dati generali | |
Partito politico | Indipendente |
Università | Università dello Zimbabwe Università aperta dello Zimbabwe |
Sibusiso Busi Moyo | |
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Nascita | Mberengwa, 1960 |
Morte | Harare, 20 gennaio 2021 |
Cause della morte | contagio da COVID-19 |
Dati militari | |
Paese servito | Unione Popolare Africana di Zimbabwe Zimbabwe |
Forza armata | Esercito Rivoluzionario del Popolo dello Zimbabwe Esercito nazionale dello Zimbabwe |
Anni di servizio | 1977 - 2017 |
Grado | Tenente generale |
Guerre | Guerra civile in Rhodesia |
"fonti nel corpo del testo" | |
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Moyo nacque nel 1960, al Mnene Mission Hospital di Mberengwa.
Studiò presso l'università dello Zimbabwe, dove conseguì un master in relazioni internazionali e nel 1977 si unì alla lotta di liberazione.[2]
Nel gennaio 2016, Moyo venne promosso da Mugabe al grado di maggior generale dell'esercito nazionale dello Zimbabwe.[3][4][5]
Il 15 novembre 2017, a seguito dell'arresto di Mugabe avvenuto il giorno precedente,[3] Moyo rilasciò una dichiarazione all'emittente statale Zimbabwe Broadcasting Corporation, negando che fosse avvenuto un colpo di Stato e affermando che: "il presidente [...] e la sua famiglia sono al sicuro e la loro sicurezza è garantita, e che i militari stavano catturando solo i criminali intorno a Mugabe che stavano commettendo crimini [...] e che stavano causando sofferenze sociali ed economiche al paese".
Il 30 novembre 2017, Emmerson Mnangagwa, terzo presidente dello Zimbabwe, nominò Moyo ministro degli affari esteri e ministro del commercio internazionale.[6]
Il 20 gennaio 2021, Moyo morì all'età di 60 anni dopo aver contratto il COVID-19, durante la pandemia in Zimbabwe.[7]
Moyo era sposato con la giudice Loice Matanda.
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