Semën Alekseevič Lavočkin
ingegnere aeronautico sovietico / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Semën Alekseevič Lavočkin?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Semën Alekseevič Lavočkin (in russo Семён Алексеевич Лавочкин?, traslitterato anche come Semjon Alekseevič Lavočkin o Semyon Alekseyevich Lavochkin; Smolensk, 11 settembre 1900, 29 agosto del calendario giuliano[1] – 9 luglio 1960) è stato un ingegnere aeronautico sovietico, capo dell'ufficio tecnico Lavochkin[2] (OKB-301).
Semën Alekseevič Lavočkin | |
---|---|
Deputato del Soviet dell'Unione del Soviet Supremo dell'URSS | |
Legislatura | III |
Circoscrizione | Oblast' di Gor'kij |
Deputato del Soviet delle Nazionalità del Soviet Supremo dell'URSS | |
Legislatura | IV, V |
Circoscrizione | RSSA Baschira |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Comunista dell'Unione Sovietica |
Semën Lavočkin nacque l'11 settembre del 1900 a Smolensk, dove frequentò i primi anni di studio, terminati i quali si entrò come volontario nell'Armata Rossa ed iniziò a frequentare l'Alta Scuola Tecnica di Mosca (il nome dell'epoca dell'Università di Ingegneria di Stato, Московский Государственный Технический Университет). Laureatosi nel 1927 entrò a far parte dell'ufficio tecnico dell'ingegnere francese Paul Richard nel 1928, assieme ad altri famosi ingegneri del calibro di Korolëv, Beriev, Kamov, Gurevič e Šavrov, dove collaborò al progetto di un idrovolante, poi mai realizzato, e ad un bombardiere torpediniere, il TOM (Torpedonisets Otkrytogo Moria, bombardiere torpediniere marino). Nemmeno questo progetto vide la luce in quanto all'epoca, nel 1929, era in produzione un mezzo analogo, il TB-1 di Tupolev.
Più tardi, sotto la direzione di un assistente di Richard, Lavočkin collaborò alla costruzione del caccia DI (Dvumestnyj Istrebitel, caccia biposto), approdato allo stadio di prototipo. Lavochkin si spostò poi in vari altri uffici di costruzione minori, fino ad approdare all'Accademia Aeronautica di Žukovskij, sotto la direzione di Korolëv, alla costruzione del «Гигант», gigante. Sotto la direzione di Vladimir Antonovič Čiževskij progettò un aeroplano con cabina pressurizzata, di nuovo senza esito.