Roberto Capuzzo Dolcetta
astrofisico italiano / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Roberto Capuzzo Dolcetta (Milano, 1º novembre 1953) è un astrofisico italiano, docente di fluidodinamica e Astrofisica Teorica all'Università la Sapienza di Roma.
Dopo studi classici (Liceo Ginnasio E.Q. Visconti di Roma) si è laureato nel 1977 all'Università la Sapienza di Roma. Ha svolto attività di ricerca e insegnamento universitario in Italia e all'estero, in particolare alla University of Washington (Seattle, USA) e alla Boston University (Boston, USA) dove ha insegnato, all'università di Heidelberg (Germania), all'università di Leiden (Olanda).
Dal 1998 al 2013 è stato membro del Consiglio Universitario Nazionale (CUN). È membro di società scientifiche internazionali, quali Società Italiana di Fisica, Astronomical Society of the Pacific, Astronomical Society of India, nonché membro di comitati editoriali di riviste internazionali di fisica e astrofisica. Fa parte delle collaborazioni scientifiche internazionali Gaia, CTA, Euclid.
È autore di più di 250 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali[1][2] nel campo dell'astrofisica teorica e computazionale, scienze spaziali (meccanica del volo orbitale, dinamica di sistemi planetari), matematica e fisica applicata a metodi numerici e computazionali, supercalcolo. È autore del libro Classical Newtonian Gravity e del libro Physics of Fluids (serie Unitext for Physics, Springer Nature pub.).
Ha espresso in vari contesti il suo profondo dissenso sull'utilizzo improprio dei parametri quantitativi (indice di Hirsch, numero di citazioni, numero di articoli oubblicati) non normalizzati rispetto al numero degli autori, cosa ingiustamente penalizzante nella valutazione degli scienziati che lavorano in piccoli gruppi su argomenti originali e fuori dal "main stream", contesto in cui sia fa spesso solo "scienza incrementale". Nonostante queste considerazioni appaiano lapalissiane, l'attuale modalita` di svolgimento delle Abilitazioni Scientifiche Nazionali non considera il grado di "proprieta`" dei lavori scientifici per cui un articolo pubblicato da 1000 autori ha la stessa validita` di un articolo pubblicato da un solo autore, cosa che non trova riscontro in alcun altro paese scientificamente evoluto.