Loading AI tools
singolo degli Evanescence del 2006 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Lithium è il secondo singolo estratto dal secondo album The Open Door del gruppo statunitense Evanescence. Il singolo è stato pubblicato il 4 dicembre 2006.
Lithium singolo discografico | |
---|---|
Screenshot tratto dal video del brano | |
Artista | Evanescence |
Pubblicazione | 4 dicembre 2006 |
Durata | 3:48 |
Album di provenienza | The Open Door |
Dischi | 1 |
Tracce | 2/4 |
Genere | Alternative metal Rock gotico |
Etichetta | Wind-up Records |
Produttore | Dave Fortman |
Registrazione | 2006 |
Formati | Download digitale |
Certificazioni | |
Dischi di platino | Brasile[1] (vendite: 40 000+) |
Evanescence - cronologia | |
Logo | |
Lithium è stata scritta da Amy Lee e prodotta da Dave Fortman[2]. Il tema della canzone è quello di un conflitto interiore tra pena e felicità, dolore e quiete; un dualismo che viene poi rappresentato visivamente durante il videoclip tramite una Amy Lee vestita di bianco ed una in nero che si muove sotto la superficie di un lago.
La parola Lithium sta ad indicare i sali di litio, utilizzati come farmaco nel trattamento del disturbo bipolare, patologia caratterizzata da frequenti variazioni nell'umore. Il gruppo, per mezzo della cantante Amy Lee, ha voluto precisare che questo non è citato per trattare propriamente della sostanza, ma viene utilizzato come simbolo della ricerca dell'equilibrio:
«Non parla letteralmente della sostanza, per me è una metafora sui blocchi e sulla felicità, di me che guardo alla felicità in modo negativo; ho sempre avuto un po' di paura nell'essere felice.[3]»
Il brano si apre con la voce di Amy Lee accompagnata solamente dal piano, dopo una frase a cappella entrano tutti gli altri strumenti in un climax ascendente dove si susseguono piano, archi e infine, con soluzione di continuità, chitarra e batteria.
Secondo gli spartiti musicali pubblicati dalla Alfred Publishing sul sito Musicnotes.com, "Lithium" è una canzone scritta in chiave di SI bemolle minore[4]. È impostata su un tempo rock moderato ed eseguita in un tempo di 116 battiti al minuto. L'estensione vocale di Amy nella canzone va dal La♭3 al Sol♭5[4].
Amy Lee, durante un'intervista VH1, ha rivelato la lontana genesi del ritornello:
«Ho scritto il ritornello alla chitarra quando avevo circa sedici anni. Ho sempre pensato che fosse un gran bel ritornello, ma non l'ho mai usato da nessuna parte. Ho incominciato a suonarlo al piano e i versi sono usciti. Ho un mucchi di pezzi riposti nella mente che forse un giorno userò. Da un certo punto di vista questa è una vecchia canzone, ma non proprio. È cresciuta.[5]»
Il video musicale è stato diretto da Paul Fedor[6] tra il 31 ottobre e il primo novembre del 2006. Nel video ci sono varie scene in cui Amy Lee e gli altri membri della band si esibiscono in una foresta innevata, dove vengono mostrate due versioni della cantante simboleggianti le due contrapposte emozioni della felicità e del dolore. Il tutto rievoca il significato stesso del testo. A differenza di quanto accade nel precedente videoclip Call Me When You're Sober, dove la leader del gruppo, vestendo i panni di una Cappuccetto Rosso versione rock, deve affrontare un lupo cattivo, nel video di Lithium deve fronteggiare sé stessa.
Durante un'intervista con MTV News, Amy ha detto:
«C'è la parte di me che è vestita tutta di bianco e l'ambientazione è decisamente invernale, e c'è un'Amy vestita tutta di nero sotto la superficie dell'acqua di questo lago in mezzo alla foresta. Rappresentano rispettivamente la felicità e il dolore e stanno quasi cantando l'una all'altra, cercando di capire come possa essere possibile la nostra convivenza.[7]»
La premier del video ha avuto luogo sul sito web Canadese MuchMusic.com il 24 novembre 2006, in seguito fu pubblicato online anche su altri siti tra cui YouTube e Myspace. Il video fu pubblicato dalla Wind-up anche nel sito ufficiale della band il 27 novembre[8]. Il download digitale su iTunes fu reso disponibile dal 19 dicembre.
Crediti tratti dal libretto di The Open Door[2].
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.