Istituto Italiano dei Castelli
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L’Istituto Italiano dei Castelli è un’organizzazione culturale senza scopo di lucro, nata nel 1964[1] su iniziativa di Piero Gazzola ed eretta in Ente Morale, riconosciuto dal Ministero dei Beni Culturali, nel 1991. Dal 2001 si è eretto in ONLUS ed è associato a un organismo europeo patrocinato dell'UNESCO, l'Internationales Burgen-Institut, ora Europa Nostra-Internationales Burgen-Institut. L’Istituto è personalità giuridica dal 1991 – D.P.R. 31.01.1991 – registrato alla Corte dei conti il 16 aprile 1991, registro n.11 Beni culturali, foglio n.113.
Istituto Italiano dei Castelli | |
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Abbreviazione | IIC |
Tipo | Onlus |
Fondazione | 1964 |
Fondatore | Piero Gazzola |
Scopo | Ricerca, conoscenza, salvaguardia e valorizzazione dell'architettura fortificata. L'Istituto, infatti, si occupa di tutte quelle architetture come torri, castelli, caseforti, città fortificate, rocche, forti, bastioni, conventi fortificati, mura e così via, nate per esigenze difensive. |
Sede centrale | ![]() |
Indirizzo | Via Giuseppe Antonio Borgese, 14, 20154 Milano, Italia |
Area di azione | Italia |
Presidente | ![]() |
Sito web | |
L’organizzazione dell'Istituto, sul territorio nazionale, si articola in Sezioni regionali che, autonome nell’attività nel loro ambito, rispondono nelle linee generali ad un Consiglio Direttivo; l’attività di studio e di ricerca è coordinata, invece, da un apposito Consiglio Scientifico composto in larga parte da docenti universitari di chiara fama e da esperti del settore.