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principessa ereditaria di Modena Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Isabella di Savoia (Torino, 2 marzo 1591 – Modena, 22 agosto 1626) era figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia e di Caterina Michela d'Asburgo.
Isabella di Savoia | |
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Ritratto di Isabella di Savoia. Olio su tela, di Frans Pourbus il Giovane, 1612, Vicenza, Teatro Olimpico. | |
Principessa ereditaria di Modena e Reggio | |
In carica | 22 febbraio 1608 - 22 agosto 1626 |
Predecessore | Virginia de' Medici |
Successore | Laura Martinozzi |
Nome completo | Isabella di Savoia |
Nascita | Torino, 2 marzo 1591 |
Morte | Modena, 22 agosto 1626 |
Dinastia | Savoia |
Padre | Carlo Emanuele I di Savoia |
Madre | Caterina Michela di Spagna |
Consorte | Alfonso III d'Este |
Figli | Cesare Francesco Obizzo Caterina Cesare Alessandro Carlo Alessandro Rinaldo Margherita Beatrice Beatrice Filiberto Bonifazio Anna Beatrice |
Religione | Cattolicesimo |
Suoi nonni materni erano il re Filippo II di Spagna ed Elisabetta di Valois, figlia di Enrico II di Francia e di Caterina de' Medici.
Sposò a Torino il 22 febbraio 1608 Alfonso d'Este[1], figlio di Cesare d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Virginia de' Medici.
Isabella non riuscì a diventare duchessa di Modena e Reggio: morì nel dare alla luce l'ultima figlia nel 1626. Alfonso divenne duca alla morte del padre nel 1628 e non volle risposarsi, e anzi decise di abdicare poco dopo per diventare frate cappuccino.
Dall'unione tra Isabella e Alfonso III nacquero quattordici figli, alcuni dei quali morti nell'infanza[2]:
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