Loading AI tools
film del 2015 diretto da Gavin Hood Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il diritto di uccidere (Eye in the Sky) è un film del 2015 diretto da Gavin Hood.
Il diritto di uccidere | |
---|---|
Alan Rickman in una scena del film | |
Titolo originale | Eye in the Sky |
Lingua originale | inglese, swahili |
Paese di produzione | Regno Unito |
Anno | 2015 |
Durata | 102 min |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | drammatico, guerra, thriller |
Regia | Gavin Hood |
Sceneggiatura | Guy Hibbert |
Produttore | Ged Doherty, Colin Firth, David Lancaster |
Produttore esecutivo | Benedict Carver, Xavier Marchand, Anne Sheehan |
Casa di produzione | eOne Films, Moonlighting Films, Entertainment One Features, Raindog Films |
Distribuzione in italiano | Teodora Film |
Fotografia | Haris Zambarloukos |
Montaggio | Megan Gill |
Musiche | Paul Hepker, Mark Kilian |
Scenografia | Johnny Breedt |
Costumi | Ruy Filipe |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori italiani | |
|
La pellicola affronta le implicazioni etiche e morali dell'uso dei droni in guerra.
Nairobi, Kenya. Un gruppo di fondamentalisti islamici, facenti parte di un gruppo terroristico, viene individuato in un'abitazione mentre organizza un nuovo attentato. Sulle loro tracce c'è il governo britannico, in stretta collaborazione con quello statunitense, al fine di catturare i sospetti. Il controllo operativo del Colonnello Powell riscontra l'impossibilità di procedere all'arresto dei ricercati e l'obiettivo della missione diventa la loro eliminazione. L'autorizzazione viene richiesta ai vertici di Stato britannici e statunitensi ed al Generale Benson. Gli stessi decidono di approvare il lancio di un missile da un drone che sorvola l'abitazione. Benché sia data l'autorizzazione a procedere, l'imprevista presenza di una bambina e la possibilità di un suo coinvolgimento nell'esplosione porterà a rivalutare l'impiego di un simile strumento.
Le riprese del film iniziano il 10 settembre 2014 in Sudafrica[1]. L'aviazione civile del Sudafrica nega il permesso alla troupe di far volare veri droni per le riprese, così vengono inseriti in post-produzione con l'uso di effetti visivi[2]. Altre riprese vengono effettuate tra la contea del Surrey (Regno Unito), a Las Vegas (Stati Uniti d'America), e Beaufort West (Sudafrica). Le riprese terminano nel novembre 2014[3].
I due compositori sudafricani Paul Hepker e Mark Kilian compongono la terza colonna sonora di un film di Gavin Hood, dopo Il suo nome è Tsotsi e Rendition - Detenzione illegale[4].
Il primo trailer del film viene diffuso il 4 dicembre 2015[5].
La pellicola è stata presentata al Toronto International Film Festival l'11 settembre 2015[6]. Successivamente il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi nella primavera 2016[5], mentre nelle sale italiane a partire dal 25 agosto 2016.
Negli Stati Uniti il film è stato vietato ai minori di 17 anni non accompagnati da adulti, per la presenza di "immagini violente"[7].
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.