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arcivescovo cattolico italiano (1867-1949) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Ernesto Maria Piovella (Milano, 29 ottobre 1867 – Cagliari, 18 febbraio 1949) è stato un arcivescovo cattolico italiano.
| Ernesto Maria Piovella, O.SS.C.A. arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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| Da pluviam super terram tuam | |
| Incarichi ricoperti | Vescovo di Alghero Arcivescovo metropolita di Oristano Arcivescovo metropolita di Cagliari |
| Nato | 29 ottobre 1867 a Milano |
| Ordinato presbitero | 11 giugno 1892 |
| Nominato vescovo | 15 aprile 1907 da papa Pio X |
| Consacrato vescovo | 12 maggio 1907 dal cardinale Andrea Carlo Ferrari |
| Elevato arcivescovo | 15 aprile 1914 da papa Benedetto XV |
| Deceduto | 18 febbraio 1949 (81 anni) a Cagliari |
Nacque a Milano. Entrò negli oblati missionari di Rho[1] e fu vicario generale a Ravenna.[2]
Fu nominato vescovo di Alghero da Pio X e consacrato dal cardinale Andrea Carlo Ferrari, arcivescovo di Milano, da Pasquale Morganti, arcivescovo di Ravenna, pure lui oblato di san Carlo, e da Giovanni Mauri, vescovo ausiliare di Milano.
In seguito fu nominato arcivescovo di Oristano[3] ed infine arcivescovo di Cagliari.[3] Nel 1928 convocò un sinodo diocesano[1] e nel 1933 fondò la congregazione delle Ancelle della Sacra Famiglia.
La sua salma riposa nella cappella della Sacra Spina nel duomo di Cagliari.[2] È aperto il suo processo di beatificazione.[2]
La genealogia episcopale è:
La successione apostolica è:
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