Congresso ebraico mondiale
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Il Congresso ebraico mondiale (in inglese World Jewish Congress-WJC) viene fondato a Ginevra nell'agosto del 1936 come federazione internazionale delle comunità e delle organizzazioni dell'ebraismo come organizzazione non governativa. Secondo la sua dichiarazione d'intenti lo scopo principale del "Congresso" è quello di agire come "braccio diplomatico del popolo ebraico""[1]; il fine istituzionale è quello di rappresentare e difendere gli interessi soprattutto dei membri della Diaspora ebraica, ma anche di quanti vivono in Israele.
L'adesione è aperta a tutti i rappresentanti di gruppi o comunità ebraici indipendentemente dall'ideologia sociale, politica o economica del paese ospitante della comunità; esso cerca intese e consenso con gruppi dai diversi orizzonti politici e religiosi, con la costante di sostenere con forza, fin dall'epoca della sua creazione, lo Stato d'Israele.
La sede centrale si trova a New York al 502 di Madison Avenue, ma l'organizzazione mantiene uffici nazionali anche a Bruxelles, Gerusalemme, Parigi, Mosca (Russia), Buenos Aires e Ginevra. Il "Congresso" usufruisce di uno status consultivo speciale al Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite a partire dal 1947.