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Arashio
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L'Arashio (朝潮? lett. "Mare in tempesta")[4] è stato un cacciatorpediniere della Marina imperiale giapponese, quarta unità della classe Asashio. Fu varato nel maggio 1937 dal cantiere Kawasaki di Kōbe.
Arashio | |
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Descrizione generale | |
Tipo | Cacciatorpediniere |
Classe | Asashio |
Proprietà | Marina imperiale giapponese |
Ordine | 1934 |
Cantiere | Kawasaki (Kōbe) |
Impostazione | 1º ottobre 1935 |
Varo | 26 maggio 1937 |
Completamento | 20 o 30 dicembre 1937 |
Radiazione | 1º aprile 1943 |
Destino finale | Affondato il 4 marzo 1943 da attacco aereo nella battaglia del Mare di Bismarck |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 1992 t A pieno carico: 2367/2540 t |
Lunghezza | 118,26 m |
Larghezza | 10,35 m |
Pescaggio | 3,66 m |
Propulsione | 2 caldaie Kampon e 3 turbine a ingranaggi a vapore Kampon; 2 alberi motore con elica (50000 shp) |
Velocità | 35 nodi (66,5 km/h) |
Autonomia | 5700 miglia a 10 nodi (10550 chilometri a 19 km/h) |
Equipaggio | 200 (ufficiali, sottufficiali, marinai) |
Equipaggiamento | |
Sensori di bordo | Sonar Type 93 |
Armamento | |
Armamento |
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Note | |
Dati riferiti all'entrata in servizio, tratti da:[1][2][3] | |
Fonti citate nel corpo del testo | |
voci di cacciatorpediniere presenti su Wikipedia |
Assegnato all'8ª Divisione poco prima dell'inizio delle ostilità nel Pacifico, tra il dicembre 1941 e il maggio 1942 operò in appoggio alle numerose azioni anfibie intraprese dalle forze armate giapponesi nelle Filippine e nelle Indie orientali olandesi, avendo inoltre un ruolo minore nella battaglia notturna nello Stretto di Badung (19-20 febbraio 1942). A inizio giugno fu tra le unità coinvolte nella grande battaglia delle Midway e subì danni piuttosto seri a causa di una bomba, che lo costrinsero a lunghe riparazioni. Tornò in azione nell'ottobre 1942 con base a Rabaul, completando alcune pericolose missioni di trasporto truppe verso le posizioni nipponiche nella Nuova Guinea orientale (segnatamente Buna). Dopo aver contribuito all'evacuazione di Guadalcanal all'inizio del febbraio 1943 e all'arrivo sicuro di un importante convoglio a Wewak, alla fine del mese lasciò Rabaul con altri cacciatorpediniere in difesa di un grosso convoglio diretto a Lae/Salamaua: il 3 marzo, nel corso della battaglia del Mare di Bismarck (2-4 marzo 1943) fu gravemente colpito e nel pomeriggio abbandonato dall'equipaggio supersitite; fu infine colato a picco da attacchi aerei il mattino seguente.