Palazzo Altieri (Oriolo Romano)
palazzo sito nel comune italiano di Oriolo Romano (VT) / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Il Palazzo Santacroce-Altieri è una residenza nobiliare che si trova ad Oriolo Romano, un comune in provincia di Viterbo. Edificato negli anni 1579-1585 dai Santacroce, fu ampliato dalla famiglia Altieri nel 1674, durante il papato di Clemente X, l'esponente più rilevante della famiglia.[1]
Palazzo Santacroce-Altieri | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Località | Oriolo Romano |
Indirizzo | Piazza Umberto I, 2 |
Coordinate | 42°09′34.85″N 12°08′17.77″E42°09′34.85″N, 12°08′17.77″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1579 - 1674 |
Inaugurazione | 1585 |
Stile | manierismo |
Uso | museo |
Piani | 3 |
Realizzazione | |
Architetto | Carlo Fontana |
Proprietario | Ministero della Cultura |
Committente | Santacroce (1579-1602), Orsini (1603-1670), Altieri (1674) |
Il palazzo ha annesso un parco delimitato da mura al quale i proprietari potevano accedere tramite un accesso privato costituito da un passetto. La facciata è sobria. L'interno contiene molti affreschi: le sette immagini di Roma, storie dell'Antico Testamento e paesaggi che rappresentano luoghi appartenenti all'epoca alla famiglia: Vicarello, Castello di Rota, Monterano, Viano ed altri. Il palazzo contiene nell'ala est anche la Galleria dei Papi, una collezione di ritratti di tutti i papi della chiesa cattolica. La galleria servì da modello per i ritratti dei papi di San Paolo fuori le mura che erano andati distrutti dopo l'incendio del 1823.[2]
Lo storico dell'arte Costantino D'Orazio ha dedicato al palazzo un episodio della trasmissione AR - Frammenti d'ARte.[3]
Dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali lo gestisce tramite il Polo museale del Lazio, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei.