scrittore indiano Da Wikiquote, il compendio di citazioni gratuito
Vikram Seth (1952 – vivente), scrittore e poeta indiano.
Erano violentemente d'accordo l'un con l'altro e piacevolmente in disaccordo l'un con l'altro.[1]
Ho un bel lavoro, ottimo salario, sono giovane, ambizioso e onesto. Ma tutti i segni dicono il contrario. Il Dow-Jones del mio cuore è funesto. Sfiorito il girasole della mia verde età. Sprofondata ogni utopia. Velata la lente della passione. Ogni schema finito nel pallone. Qual è la radice del mio star male? Prendo le vitamine, vado a correre, eppure sento la mia vita scorrere, via. Jan dammi un consiglio leale. Io muoio, collasso, crepo, mi spengo». «Hai bisogno d’un amore, ritengo».[2]
«Sposerai anche tu un ragazzo scelto da me» disse con fermezza la signora Rupa Mehra alla figlia minore.[3]
↑ Da Il ragazzo giusto. Citato in AA.VV., Il libro della letteratura, traduzione di Daniele Ballarini, Gribaudo, 2019, p. 317. ISBN 9788858024416
↑ Da The Golden Gate, 1986. Citato in Rimedio a tutto, su ilpost.it.
↑ Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, Incipit, Skira, 2018. ISBN 9788857238937