Ma ricordo di aver visto un film con tuo marito dove uccide dodici uomini con un revolver a sei colpi, meglio non litigarci con uno che ha una mira del genere. (Harry)
"Niente occupa la mente, quanto il pensiero della morte." L'ha detto Samuel Johnson. (Jack)
I medici mi anno consigliato di fare quella che loro chiamano terapia d'urto. Io, con tutto il rispetto, ho rifiutato. Mia moglie è molto arrabbiata con me per questa decisione. Dice che ho fatto una scelta da vigliacco. Ho dieci mesi di vita, al massimo. (Jack)
Di a Verna che se volesse scoparsi un vecchietto, io sono disponibile. Sono sull'elenco, sotto "scopabile". (Raymond)
Avrei preferito essere una bionda naturale. Quindi non parliamo cosa avremmo preferito, ok? (Gloria)
Jeff dovrebbe trovarsi un altro lavoro. Il ricatto non a per lui. Non ha la stoffa. (Harry)
[Ultime parole] Non imparo mai. Per tutta la vita ho scelto i perdenti. Eppure merito di più. (Gloria)
[Al telefono] Jack, sono io. Quanto credi che valga casa tua? Bene. Perché qualcuno dovrà pagarmi la cauzione stanotte. Ah, Jack...Voglio dirti un'altra cosa: mi sono proprio rotto i coglioni di lavorare per te. (Harry)
Hai mai pensato quanto sia schifoso guadagnarsi da vivere così? Inizi pensando che sei il più forte di tutti, ma molto spesso finisce come stasera. Ti trovi davanti a dei poveretti che si giocano quella poca fortuna che gli era rimasta. Pensi di poter superare ogni ostacolo, ma non è così. Non succede quasi mai. (Harry)
Spero che non ti arrabbi con me, ma ho deciso che, una volta risolto questo caso, mi troverò un altro tipo di trabajo. Se per te va bene. (Reuben)
So che mi bocciano sempre agli esami per investigatore privato, ma in questi casi non si deve chiamare la polizia? (Reuben)
Sai Harry, quello che non hai mai capito di Catherine e Jack è che vivono l'uno per l'altro. Sì, ognuno è protagonista della vita dell'altro. Tu sei solo una comparsa, come me. È la loro storia d'amore non la tua. Non sarai tu a baciare la protagonista alla fine. Perché lei è la donna di un altro. (Mel)
Se in qualche modo le farai del male, ti giuro su Dio che torno dalla tomba e non sarò bloccato su una sedia a rotelle. (Jack)
Penso che la vita abbia avuto un trattamento per te che non ha riservato molta gente. Penso che le persone come te si abituino ad avere questo trattamento. E dopo un po' incomincino a credere di avere diritto a tutte le cose che hanno. (Harry)
Non ti stanchi mai di queste persone, non ti da fastidio che i Jack e le Catherine di questo mondo possano fare come vogliono perché ci sono tipi come noi a parargli il culo? (Raymond)
Odio i solitari [di carte], non posso fare a meno di barare. (Jack)
Mel: Jeff, tu mi ami? Jeff: Sì... certo che ti amo. Mel: Va bene anche se non è vero.
Catherine: Hai d'accendere? Harry: Sì. Mel: Ehm, mi servirebbe anche una sigaretta, però.
Harry: È l'impiccagione. Jack: Cosa? Harry: "Niente occupa la mente, quanto il pensiero dell'impiccagione". Non crederai di essere l'unico in America a guardare i giochi a quiz in tv.
Catherine: La verità è che siamo al verde. Mio marito... Harry: No. Io sono al verde. Tu e Jack avete speso troppo. Un giorno ti spiegherò la differenza, così capirai.
Raymond: Prendi qualcosa? Bevi ancora il bourbon, almeno. Harry: Prendo un ginger ale se ce l'hai in casa. Raymond: Per caso ti sembro uno che ha il ginger ale in casa?
Mel: Harry, tu sei stato un poliziotto. Come fai a sapere di chi fidarti? Harry: Non lo sai, se sei un poliziotto, ma impari a capire di chi non fidarti. È una vita a rischio.
Reuben: Madre de Dios... Harry: Vuoi sempre continuare con questo lavoro?
Phil: Harry, sono felice di vederti. Harry: E da quando in qua?