imprenditrice, politica e scrittrice italiana (1922-2009) Da Wikiquote, il compendio di citazioni gratuito
Susanna Agnelli (1922 – 2009), imprenditrice, politica e scrittrice italiana.
Citazioni in ordine temporale.
Quando ero bambina pensavo a sposarmi. Più tardi mi sarebbe piaciuto fare il medico, ma non inserita nella riforma sanitaria attuale.[1]
Il mare è un amico dalle mille facce, mai monotono, mai ripetitivo, mai uguale.[2]
[Durante calciopoli] Non mi piace chi adesso rinnega la Juventus. Gli juventini veri sono quelli che dicono: "Quando hai amato una donna, la ami anche se poi diventa una troia".[3]
Il corridoio era lungo, e a destra e a sinistra, si aprivano le camere da letto.[4]
È sempre stata il personaggio meno torinese e, verrebbe da aggiungere, più pubblico della famiglia Agnelli. (Massimo Franco)
Susanna Agnelli, detta "Suni" con un diminutivo che in realtà è sempre suonato come vezzeggiativo tremendamente snob per il solo fatto che lo portasse lei, è rimasta sempre una donna misteriosa: paradossalmente, appartata. Una figura alta, imponente, dal sorriso ironico come lo sguardo, della quale si conoscono a malapena la vita privata, i figli e gli amici. Una sorta di manifesto femminile all'emancipazione silenziosa. Ma mai, in fondo, ostentata; e forse, anche pagata a caro prezzo. (Massimo Franco)