Questa elegantissima compagine del Sole, dei pianeti e delle comete non poté nascere senza il disegno e la potenza di un ente intelligente e potente. E se le stelle fisse sono centri di analoghi sistemi, tutti questi, essendo costruiti con un identico disegno, saranno soggetti alla potenza dell'Uno: soprattutto in quanto la luce delle stelle fisse è della stessa natura della luce del Sole, e tutti i sistemi inviano la luce verso tutti gli altri. E affinché i sistemi delle stelle fisse non cadano, a causa della gravità, vicendevolmente l'uno sull'altro, questo stesso pose una distanza immensa fra di loro. (Isaac Newton)
Sapete come la penso io riguardo al mondo che comincia all'astro radioso e finisce a Nettuno? Volete conoscere la mia teoria? È semplicissima. Per me il mondo solare è un corpo solido, omogeneo; i pianeti che lo compongono si accalcano, si toccano, aderiscono, e lo spazio fra essi esistente altro non è che lo spazio che separa le molecole del metallo più compatto, argento o ferro, oro o platino! (Jules Verne)