rivoluzionario e politico russo Da Wikiquote, il compendio di citazioni gratuito
Sergej Mironovič Kirov (1886 – 1934), rivoluzionario e politico sovietico.
Al momento del suo assassinio, Kirov è considerato non solo il delfino di Stalin, ma anche l'unico rivale possibile del padrone del Cremlino. Ha 48 anni, è bello, energico, pieno di ardore e di una infaticabile attività. Al contrario di Stalin, è un eccellente oratore, molto vicino al popolo e molto alla mano. La sua autorità e la sua popolarità non fanno che aumentare. [...] La sua personalità sembrava affascinare Stalin che, di solito, non sopportava vicino a sé la presenza di elementi particolarmente brillanti. (André Brissaud)
Kirov era entrato nel partito nel 1907 all'età di diciotto anni, a Tomsk[1], nel 1907. Arrestato e deportato quattro volte sotto gli zar, la Rivoluzione del febbraio 1917 lo aveva trovato a capo dell'organizzazione bolscevica a Vladikavkaz nel Caucaso – un posto tipicamente minore ma molto decisivo per un militante nella clandestinità. Anch'egli mancava delle peggiori caratteristiche staliniane; anch'egli era molto popolare nel partito. Era russo, cosa che Stalin non era: solo fra gli staliniani, era anche un oratore molto efficace. Benché abbia appoggiato senza tirarsi indietro la politica di Stalin per la collettivizzazione e l'industrializzazione, non sembra che abbia avuto quella vena di malvagità che caratterizzò Stalin e i suoi più stretti alleati. Benché spietato, non era né malvagio né servile. (Robert Conquest)
Kirov era stato colpito dal marito di una donna che egli aveva amato, ma probabilmente questa era solo la copertura di un movente più profondo. (Anthony Eden)
Sono quasi le sei e trenta. Kirov ha finito il suo lavoro, raccoglie le sue carte e si prepara a raggiungere nell'ufficio vicino il suo aiutante Michail Chudov, secondo segretario del Partito a Leningrado. Kirov, lasciato il tavolo di lavoro, imbocca un lungo corridoio a colonne, scarsamente illuminato e, in quel momento, deserto. Ad un tratto esplode un colpo d'arma da fuoco, e la detonazione rimbomba violenta. Kirov crolla al suolo, il proiettile gli ha attraversato la schiena e spezzato il cuore: muore all'istante. (André Brissaud)
↑ Città russa nella parte sud-occidentale della Siberia.