Citazioni in ordine temporale.
- Senta, mi piace l'arredamento, la musica, è tutto molto bello... però non compro a scatola chiusa, e ho altro da fare oggi. (Driss)
- Non ho mai avuto i piedi così ben pettinati! (Philippe)
- Non c'entra pronto o non pronto. Io questo non lo faccio! Io a un estraneo il culo non glielo svuoto. Neanche se lo conosco, non glielo svuoto il culo! Non lo faccio a nessuno in generale. È una questione di principio. (Driss)
- Più tardi non vale più la pena di parlarne: la finiamo qui. Chiudiamo il discorso, facciamo un passo avanti. Sulle calze non ho detto niente; mi è costato molto, ma l'ho fatto. Un punto per voi, un punto per me! Non tirate fuori questa storia di svuotare il culo! (Driss)
- La creiamo una cartella puttane? (Driss)
- Preparatemi un caffè, arrivo! Ah, voglio la Nutella, eh! Non quelle marmellate con quei gusti strani! (Driss)
- Niente cioccolato per l'handicappato. (Driss)
- È esattamente questo, quello che voglio: nessuna pietà. Spesso mi passa il telefono, sai perché? Perché si dimentica. È vero, non ha una particolare compassione per me, però è alto, robusto, ha due braccia, due gambe, un cervello che funziona, è in buona salute; allora di tutto il resto a questo punto, nel mio stato, come dici tu, da dove viene, che cosa ha fatto, io me ne frego. (Philippe)
- Il mio vero handicap non è la paralisi... è non avere più lei. (Philippe)
- Se ha bisogno siamo là! Non ci muoviamo, soprattutto lui! [Indicando Philippe] (Driss)