Violento ippogrifo che corresti a gara col vento, fulmine senza fiamma, uccello senza colore, pesce senza squame e bruto senza istinto naturale, dove ti sfreni, dove ti trascini, dove ti precipiti nel confuso labirinto di queste rocce nude?
Hipogrifo violento, | que corriste parejas con el viento, | ¿dónde, rayo sin llama, | pájaro sin matiz, pez sin escama, | y bruto sin instinto | natural, al confuso laberinto | desas desnudas peñas | te desbocas, te arrastras y despeñas?
Citazioni
Chi al rischio vuol sottrarsi gli va incontro [...].[6] (Basilio: III, 5, v. 2457)
La tua voce ha avuto il potere di intenerirmi; il tuo aspetto mi trattiene, e provo per te un rispetto che mi turba. Chi sei?
E badate che è azione indegna lusingare con le parole e uccidere con l'intenzione: è azione da belva feroce, madre d'inganno e di tradimento.
Non chiamar vita quella che io t'ho dato: un uomo ben nato non vive, se vive sotto il peso di un oltraggio. Se sei venuto per vendicare un'onta, stando a quel che m'hai detto, io non ti ho potuto dare la vita che hai perso: una vita infame non è vita.
Non c'è finestra più sicura di quella che, senza dover pregare un distributore di biglietti, ogni uomo porta con sé, perché in qualunque festa, spigliato e spogliato, egli s'affaccia alla sua sfacciataggine.
Edizione sconosciuta
Perché adesso che dormo credo di sognare di essere sveglio.
Perché il delitto più grave dell'uomo è quello d'essere nato.
Io sogno di esser qui | oppresso da questa prigione | e ho sognato che in un altro stato | più lusinghiero mi sono visto. | Che è la vita? Un delirio. | Che è la vita? Un'illusione, | un'ombra, una finzione, | ed il bene più grande è piccolo; | che tutta la vita è sogno | ed i sogni, sogni sono. (giornata II, scena XIX; citato in José Rizal, Noli me tangere, traduzione di Vasco Caini, Debatte, Livorno, 2003, p. 161. ISBN 88-86705-26-3)
Malgrado le sue tendenze teologiche, malgrado una certa affettazione, malgrado una certa oscurità nello stile, Calderon non è uno scrittore nojoso come credono taluni, ma invece è un autore sublime. (Licurgo Cappelletti)
↑ Da Il gran teatro del mondo; citato in Elena Spagnol, Enciclopedia delle citazioni, Garzanti, Milano, 2009. ISBN 9788811504894
↑ Pedro Calderón de la Barca, La vita è sogno, introduzione di Andrea Baldissera, traduzione, prefazione e note di Dario Puccini, Garzanti, Milano, 2003.
Pedro Calderón de la Barca, La vita è sogno, traduzione di Antonio Gasparetti, Einaudi, Torino, 1980.