Ho una mentalità da classe operaia anche nella mia carriera di attrice e non è cambiato nulla neanche dopo aver vinto due Oscar. Però, devo ammetterlo, adesso posso scegliere i film difficili che piacciono a me e sostenerli.[1]
La popolazione in Occidente invecchia e la questione della cura degli anziani va affrontata famiglia per famiglia. Qui negli Stati Uniti, quando ho detto che cosa avrei fatto, qualcuno mi ha guardato con sorpresa. Forse, se fossi rimasta a casa per curare un figlio anziché mio padre, sarebbe stato più comprensibile. Ma voi, in Italia, mi capite vero? Perché a me non è sembrato di fare una cosa eroica, ma la cosa giusta.[2]
Non c'è film che possa competere con la necessità di stare accanto a una persona che ami mentre sta lottando per sopravvivere. Un film è solo un film.[2]
Hilary era l'unica in grado di interpretare il ruolo [di Mary Bee Cuddy in The Homesman]: perché è perfetta. Sia a livello fisico che a livello emotivo. È una grande attrice cinematografica che lavora sodo: sa andare a cavallo, può prendere la pala e scavare, ha imparato a usare l'aratro e a guidare un calesse. Non solo ha fatto tutte queste cose, ma era felice di farle. Perché ha un ottimo senso del ritmo. (Tommy Lee Jones)